Molti di voi avranno sentito parlare della possibilità di comprare una casa in Sicilia o in altre regioni d'Italia per 1 euro, un'offerta allettante, vero? Non è uno scherzo né una truffa - queste case sono davvero in vendita. Tuttavia, come si suol dire, il diavolo si nasconde nei dettagli, e prima di inseguire il sogno di una casetta estiva in Italia, è bene considerare alcune insidie che potrebbero presentarsi.
Storia dell'iniziativa
L'iniziativa è stata lanciata per la prima volta in Sicilia nel 2010 a Salemi, un piccolo paese in provincia di Trapani. L'allora sindaco di Salemi, l'ex critico d'arte Vittorio Sgarbi, decise di mettere in vendita alcune case abbandonate al prezzo di 1 euro per rivitalizzare il centro storico del paese. Purtroppo, la prima iniziativa fallì perché le case erano troppo vecchie e fatiscenti.
Nonostante il fallimento, l'idea di rinnovare le case abbandonate e attirare nuove persone (e i loro capitali) nei piccoli centri piacque agli amministratori siciliani e presto altri comuni avviarono programmi simili. Tra i primi e più importanti comuni c'erano Gangi e Sambuca di Sicilia. È stato principalmente Gangi a rendere popolare questa iniziativa in Italia e all'estero. Dalla Sicilia, l'idea delle case a 1 euro si è diffusa in altri comuni italiani con l'obiettivo di attirare stranieri nei paesi che si stanno gradualmente spopolando.
Come funziona
Le case a 1 euro sono proprietà private che i proprietari vogliono cedere per evitare il pagamento di tasse e imposte. Nella maggior parte dei casi si tratta di edifici in stato di abbandono o a rischio crollo che necessitano di ristrutturazioni importanti. A volte si trovano anche case in condizioni discrete, ma queste vengono vendute rapidamente.
I proprietari comunicano al comune la disponibilità a vendere i loro immobili al prezzo simbolico di 1 euro. L'amministrazione comunale fa da garante della legalità della transazione, che avviene tra privati cittadini.
Cosa devi fare per acquistare
- Preparare e far approvare dall'amministrazione un progetto di ristrutturazione entro il periodo stabilito dal comune (di solito 1 anno) dall'acquisto.
- Pagare le spese notarili per la registrazione, il trasferimento di proprietà e la registrazione catastale.
- Iniziare i lavori entro il termine stabilito dopo aver ottenuto tutti i permessi necessari dal comune.
- Stipulare un'assicurazione tra 3.000 e 5.000 euro come garanzia della corretta esecuzione dei lavori. L'assicurazione scade al completamento dei lavori, solitamente dopo 3 anni.
- La maggior parte dei comuni richiede lettere motivazionali in cui il potenziale acquirente deve descrivere sé stesso e le motivazioni dell'acquisto.
- Molti comuni (per verificare la serietà dell'acquirente) richiedono che gli interessati visitino il comune prima dell'acquisto e visionino personalmente le case.
Condizioni delle case da 1 euro
La maggior parte delle case offerte a 1 euro necessita di seri interventi di ristrutturazione. Buchi nei muri, pavimenti e tetti sono all'ordine del giorno. In alcune case non è permesso entrare per motivi di sicurezza.
Le buone occasioni sono rare, e per accaparrarsi una casa in condizioni accettabili bisogna monitorare costantemente i siti di tutte le province partecipanti all'iniziativa. Ancora meglio è accordarsi con i comuni per ricevere le nuove offerte prima che vengano pubblicate, ma questo richiede di visitare questi paesi e conoscere di persona i rappresentanti comunali.
Costo effettivo di una casa da 1 euro
Alla fine una casa da 1 euro costerà molto di più, ecco le spese necessarie:
- Notaio: Qualsiasi acquisto immobiliare in Italia richiede un notaio. Il notaio prende una percentuale del valore catastale, che è molto più alto di 1 euro. 2.000-5.000 euro a seconda della casa.
- Segreteria o agenzia immobiliare: Le case vengono mostrate da un rappresentante dell'amministrazione e/o da un agente immobiliare locale. I loro servizi sono a pagamento: 300-500 euro a seconda della città.
- Assicurazione: L'assicurazione è richiesta per confermare le proprie intenzioni. Un'assicurazione di 5.000 euro costerà circa 200 euro.
- Piano catastale: Dipende dalla città, dal tecnico e dalla casa. 700-1.500 euro.
- Tasse: Dipende dalla casa e dalla regione, 300-500 euro all'anno.
- Progetto di restauro: Per restaurare la casa serve un progetto da un'azienda accreditata, da far approvare dal comune. 1.500-2.000 euro.
- Restauro: A seconda delle condizioni e delle dimensioni della casa, per il restauro serviranno almeno 10.000 euro. E questo se si fa la maggior parte del lavoro da soli o con l'aiuto di famiglia/amici. Il restauro fatto da imprese italiane parte da 500 euro al m².
Costo totale di una casa da 1 euro
Sommando tutte le spese descritte, una casa da 1 euro costerà almeno 15.000 euro. Questo se si ha la fortuna di trovare una casa in condizioni discrete e non ci sono problemi durante l'acquisto e il restauro. Più realistico pensare a 30.000 euro, e sarà una casa senza finiture e mobili.
Vale la pena comprare una casa da 1 euro in Sicilia?
Se si considera l'acquisto come un progetto-avventura interessante, certamente sì. Durante l'acquisto e il restauro della casa conoscerete molti abitanti del paese, potrete imparare un po' di italiano e alla fine potrete diventare se non proprio locali, almeno vicini ben integrati. Se vi serve semplicemente una casa in un paese italiano, è più semplice comprarne una già pronta.