Biografia di Evan Peters
Evan Peters è un attore americano noto per il suo ruolo di Pietro Maximoff, anche conosciuto come Quicksilver, nell'iconico franchise di supereroi "X-Men". È apparso nei film "Days of Future Past", "Apocalypse" e "Dark Phoenix". È anche indimenticabile per i suoi ruoli nella serie antologica "American Horror Story". Per il suo ruolo di Adam Sheppard nel dramma di Michael Picchiottino "Clipping Adam", ha ricevuto il premio del Phoenix Film Festival per la "Miglior Performance Rivelazione". Inoltre, è conosciuto per il suo ruolo del serial killer Jeffrey Dahmer nella miniserie "Monster: The Jeffrey Dahmer Story"
Infanzia e Famiglia
Evan Thomas Peters è nato nell'inverno del 1987 da Phil e Julie Peters, nella città di St. Louis, Missouri. Il padre, vicepresidente della Charles Stewart Mott Foundation, si è sposato due volte. Attraverso suo padre, Evan ha una sorella di nome Michelle. La madre, casalinga, si prendeva cura di Evan e del fratello Andrew. Essendo una famiglia devota, i ragazzi frequentavano la St. Joseph's Roman Catholic Elementary School.

Primi Ruoli
Per realizzare il suo potenziale creativo, il sedicenne Evan si trasferì con la madre nel famoso centro di talenti americano. Con il supporto di un agente, Peters apparve in sfilate di moda e partecipò a casting. La sua strada verso la fama iniziò modestamente con spot pubblicitari per Papa John's Pizza, la catena di alimentari Albertson's e una console Sony.

American Horror Story e Altri Ruoli
Dopo questo esordio promettente, Peters ha iniziato a lavorare con continuità, concentrandosi soprattutto su ruoli secondari. Ha interpretato Jesse Varon in "Invasion", Ricky Hobbs in "An American Crime" e Ross in "Remarkable Power". È apparso in un episodio della celebre serie "House M.D." insieme a Hugh Laurie e Lisa Edelstein. Ha anche vestito i panni di Max Cooperman nel film d'azione sportivo "Never Back Down" e di Craig Hope nella commedia drammatica "Dirt". Inoltre, ha dato vita a Oliver McDaniel nel thriller poliziesco "The Mentalist" con Simon Baker protagonista.

Il personaggio di Peters ha conquistato il pubblico, tanto che è tornato nella seconda stagione nei panni di Kit Walker, un paziente di una clinica psichiatrica. Insieme a Sarah Paulson, è diventato presenza fissa in tutte le stagioni successive fino al 2019, quando ha dichiarato di voler saltare la nona stagione. Ha motivato la decisione con la stanchezza accumulata nell'interpretare personaggi così cupi nella serie.Quello che è accaduto al mio personaggio nel passato è terribile e tragico. Il problema è che non si tratta di finzione. Ci sono state così tante stragi scolastiche, e Columbine è solo una di esse. È terribile. D'altro canto, è fantastico poter dare sfogo alla follia davanti alla telecamera: è il sogno di ogni attore. È un'esperienza dura e logorante, ma ho adorato girare quella scena; è stata davvero affascinante.




Vita Personale di Evan Peters
Dal 2007 al 2010, Evan ha avuto una relazione con l'attrice Alexandra Breckenridge, di cinque anni più grande. In seguito, si è parlato di flirt con la modella britannica Pixie Geldof e l'attrice Lindsay Lohan. Per un anno è stato paparazzato spesso insieme alla collega Alexia Quinn.




Evan Peters Ora
Nel settembre 2022, Netflix ha lanciato la prima stagione della serie antologica "Monster: The Jeffrey Dahmer Story" del creatore di "American Horror Story" Ryan Murphy, con Evan Peters nel ruolo protagonista. La serie biografica sul mostro di Milwaukee ha conquistato quattro nomination ai Golden Globe. Secondo l'attore, le riprese si sono rivelate molto impegnative, ma il sesto episodio, incentrato sulla vittima di Dahmer Tony Hughes, non udente, è stato particolarmente devastante.