Come riporta Games Radar, a un certo punto il regista del film cult Trainspotting era seriamente considerato come il principale candidato per dirigere Alien: Resurrection, e aveva persino incontrato le protagoniste del film – Sigourney Weaver e Winona Ryder.
"Ovviamente era tutto molto serio. Erano meravigliose," ha dichiarato Boyle, rivelando perché alla fine non ha accettato il progetto. Secondo lui, quella era l'era della transizione alla computer grafica, Alien ne era pieno, e il regista sentiva di "non essere in grado di gestire" quel tipo di lavoro. Così, nonostante fosse un grande fan di Alien, Danny è stato costretto a rinunciare.

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