Libro del Giorno: "The Road" — un romanzo che ti fa venire voglia di abbracciare i tuoi cari e non lasciarli mai più

Questo non è intrattenimento, non è una distrazione, non è un'avventura. Un libro che inizia con la fine del mondo, ma si conclude con la speranza.

Dopo una catastrofe — innominata ma totale — gli USA sono diventati un paese di fantasmi. Niente sole, niente piante, niente uccelli. Solo cenere, fame e paura.

Attraverso questo inferno di cenere, due figure camminano verso il mare lontano — un padre e suo figlio piccolo. Non hanno nomi, non hanno passato, non hanno futuro. Hanno solo la strada. E frammenti di umanità a cui si aggrappano — attraverso malattie, cannibali, disperazione.

Come è nato "The Road"

McCarthy, secondo Wikipedia, ha scritto il romanzo in sei settimane. Ma questo non significa che sia apparso per caso.
Lo scrittore Cormac McCarthy in camicia a quadri seduto a un tavolo, accanto a una copertina di libro con macchie d'inchiostro nero
Cormac McCarthy e la copertina del romanzo "The Road"
Fonte:
L'idea è nata nel 2003, quando lo scrittore si trovava a El Paso con suo figlio. Guardando la città, improvvisamente immaginò cosa sarebbe diventata tra 50 anni — vuota, con fuochi sulle colline.

Il figlio dell'autore, John Francis, è diventato il suo co-autore: ha influenzato molti dei dialoghi — con intonazioni infantili, domande, ansie. È proprio per questo che il rapporto padre-figlio in "The Road" sembra così reale.

McCarthy ha dedicato il libro a John — ed è una delle cose più personali che abbia mai scritto.

Perché tutto questo conta

"The Road" fa paura, sì. Ma non per la distruzione del mondo. È terrificante per quello che rimane dentro le persone quando il mondo crolla.

Il padre non è un eroe, non è un cavaliere. Anche lui ruba, non risparmia i nemici, si spaventa, commette errori. Ma è l'ultimo confine tra il bene, il male e gli istinti primitivi che si risvegliano.

Cosa dicono i critici

Il romanzo ha vinto il Premio Pulitzer. La BBC l'ha incluso nella lista dei 100 libri più ispiranti, e The Guardian l'ha inserito nella lista dei migliori romanzi sui cambiamenti climatici.
L'attore Viggo Mortensen in maglione grigio seduto accanto a un bambino, nelle vicinanze c'è un poster del film che mostra l'attore camminare per strada con un bambino
Poster e fotogramma del film "The Road"
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Anche se qui non c'è una parola sul clima o sulla politica. Solo la strada, un carrello con il cibo, un ragazzo che impara a sopravvivere, e il ritmo dolce, quasi di preghiera, della prosa di McCarthy.

Adattamenti

Nel 2009 è uscito un film con Viggo Mortensen nel ruolo del padre — forte, contenuto, proprio come il romanzo stesso. Ha ricevuto valutazioni critiche piuttosto alte. Su IMDb, per esempio, ha un punteggio di 7,2 su 10.

E nel 2024, "The Road" è stato adattato come graphic novel.

McCarthy ha scritto un libro impossibile da dimenticare. E non dovreste. Perché ci ricorda cosa conta di più — quando il mondo crolla, rimane solo l'amore. In precedenza su solostelle.com, vi abbiamo parlato di "The Book Thief" — un romanzo per chi ha apprezzato "The Boy in the Striped Pajamas".