Dopo una catastrofe — innominata ma totale — gli USA sono diventati un paese di fantasmi. Niente sole, niente piante, niente uccelli. Solo cenere, fame e paura.
Attraverso questo inferno di cenere, due figure camminano verso il mare lontano — un padre e suo figlio piccolo. Non hanno nomi, non hanno passato, non hanno futuro. Hanno solo la strada. E frammenti di umanità a cui si aggrappano — attraverso malattie, cannibali, disperazione.
Come è nato "The Road"
McCarthy, secondo Wikipedia, ha scritto il romanzo in sei settimane. Ma questo non significa che sia apparso per caso.
Fonte:
imdb.com
Il figlio dell'autore, John Francis, è diventato il suo co-autore: ha influenzato molti dei dialoghi — con intonazioni infantili, domande, ansie. È proprio per questo che il rapporto padre-figlio in "The Road" sembra così reale.
McCarthy ha dedicato il libro a John — ed è una delle cose più personali che abbia mai scritto.
Perché tutto questo conta
"The Road" fa paura, sì. Ma non per la distruzione del mondo. È terrificante per quello che rimane dentro le persone quando il mondo crolla.Il padre non è un eroe, non è un cavaliere. Anche lui ruba, non risparmia i nemici, si spaventa, commette errori. Ma è l'ultimo confine tra il bene, il male e gli istinti primitivi che si risvegliano.
Cosa dicono i critici
Il romanzo ha vinto il Premio Pulitzer. La BBC l'ha incluso nella lista dei 100 libri più ispiranti, e The Guardian l'ha inserito nella lista dei migliori romanzi sui cambiamenti climatici.
Fonte:
imdb.com
Adattamenti
Nel 2009 è uscito un film con Viggo Mortensen nel ruolo del padre — forte, contenuto, proprio come il romanzo stesso. Ha ricevuto valutazioni critiche piuttosto alte. Su IMDb, per esempio, ha un punteggio di 7,2 su 10.E nel 2024, "The Road" è stato adattato come graphic novel.
McCarthy ha scritto un libro impossibile da dimenticare. E non dovreste. Perché ci ricorda cosa conta di più — quando il mondo crolla, rimane solo l'amore. In precedenza su solostelle.com, vi abbiamo parlato di "The Book Thief" — un romanzo per chi ha apprezzato "The Boy in the Striped Pajamas".