"The Book Thief" (2005) di Markus Zusak è esattamente uno di quei libri. Racconta una storia di guerra, ma non attraverso generali e carri armati—attraverso il cuore di una ragazza che ruba libri per non impazzire in un mondo dove i libri vengono bruciati. E sì, è la Morte stessa a raccontare questa storia—non fredda, non malvagia, ma stanca e compassionevole.
Di cosa parla il romanzo
La storia si svolge nella Germania nazista, inverno 1939. Liesel Meminger, nove anni, perde il fratello e la madre e finisce con una famiglia affidataria—il bonario Hans e la severa ma amorevole Rosa Hubermann.La sua nuova vita inizia rubando un libro a un funerale. Liesel non sa ancora leggere, ma intuisce già che le parole saranno la sua salvezza.
Su Himmel Street, in una piccola casa, impara a leggere, trova amici, nasconde un ragazzo ebreo nel seminterrato e cerca di sopravvivere ogni giorno in questo incubo agghiacciante.

Fonte:
penguin.co.uk
Temi che restano nel cuore
Qui non è la guerra che conta, ma quello che fa alle persone comuni. Il libro parla d'amore e di morte, del linguaggio come resistenza, dell'alfabetizzazione come atto di libertà, di paura, senso di colpa, amicizia e crescita in un mondo dove crescere è questione di sopravvivenza.La Morte qui non è il nemico. È un narratore stanco che riesce a vedere la bellezza nell'orrore. La Morte dice: "Anche la morte ha un cuore." E per la prima volta da molto tempo, vuole davvero risparmiare qualcuno.
Liesel cresce—come ragazza, come lettrice, come essere umano. Con ogni libro rubato, diventa se stessa. E noi cresciamo insieme a lei.
Adattamento cinematografico
Nel 2013, il romanzo è stato adattato per il cinema dal regista Brian Percival. Il cast include Sophie Nélisse (Liesel), Geoffrey Rush (Hans) ed Emily Watson (Rosa).
Fonte:
imdb.com
Ma la musica è pura magia. John Williams ha scritto una delle colonne sonore più tenere della sua carriera per "The Book Thief." Secondo Wikipedia, è stata candidata all'Oscar, al BAFTA e al Golden Globe, e ha vinto un Grammy per il Miglior Album Strumentale.
"The Book Thief" è un libro su come si possa ancora essere umani anche nei momenti più bui. Soprattutto se sei qualcuno che sa leggere. Aggiungerei che questo romanzo è perfetto per chi si è innamorato delle opere di John Boyne—da "The Boy in the Striped Pajamas" a "The Boy at the Top of the Mountain." In precedenza su solostelle.com, abbiamo scritto di "The Goldfinch"—un romanzo su furto, arte e crescita.