Biografia di Aleksandr Ovečkin
Aleksandr Ovečkin (conosciuto dai fan come Aleksandr the Great, Ovi, o il Grande Otto) è uno dei più grandi attaccanti nella storia moderna dell'hockey. È abile, veloce e incredibilmente preciso. Il suo stile di gioco fisico, pur spesso criticato, trascina le sue squadre verso la vittoria, mentre il suo iconico sorriso sdentato ha conquistato il cuore di tante fan dell'hockey. Il 6 aprile 2025, Ovečkin ha infranto lo storico record di Wayne Gretzky che resisteva da 31 anni, diventando il miglior marcatore di sempre della NHL con 895 gol.
Primi Anni, Infanzia e Famiglia
Aleksandr Ovečkin è nato il 17 settembre 1985 a Mosca, in una famiglia che non aveva legami con l'hockey ma vantava un grande background atletico. Sua madre, Tatyana Ovečkina, era una celebre cestista dell'URSS. Tra i suoi successi spiccano le numerose presenze nella nazionale sovietica e due titoli olimpici.

A otto anni, Aleksandr scoppiò improvvisamente d'amore per l'hockey. Ecco come andò: Mikhail stava guardando in tv una partita della Dynamo contro non si sa chi. La partita era noiosa, così cambiò canale scatenando le proteste di Aleksandr. Dovettero rimettere l'hockey, e fino al fischio finale il ragazzo, pur non conoscendo nemmeno le regole, rimase incollato allo schermo a osservare affascinato le gesta dei giocatori.


A 12 anni la squadra di Aleksandr affrontò il Vympel. Prima della partita un allenatore ricordò che il leggendario Pavel Bure aveva segnato 56 gol nel campionato di Mosca alla stessa età. Ovečkin ne aveva qualcuno in meno: 53. Aleksandr si scatenò e segnò sei reti in quella partita memorabile, superando il record giovanile di Bure.
Carriera nell'hockey
Da allora in poi, arrivarono molte altre partite spettacolari e successi sul ghiaccio. Impressionati dai progressi del giovane talento, i dirigenti della "Dynamo" di Mosca decisero di promuovere il promettente attaccante in prima squadra. Nel 2000, Aleksandr venne convocato per la prima volta in una partita della Russian Superleague. Un anno dopo, divenne un giocatore chiave per l'HC Dynamo Mosca.Nel 2003, i dirigenti del club NHL "Florida Panthers" si fecero avanti con l'agente del giocatore. In quell'occasione, però, l'accordo per approdare nella lega più prestigiosa del mondo saltò. Tuttavia, era ormai evidente che il giovane talento non sarebbe rimasto a lungo nella Russian Superleague. E infatti fu proprio così.
Terminato il lockout, Ovečkin mise nero su bianco con i Washington Capitals. Gli offrirono un ingaggio record per una matricola NHL: 3,85 milioni di dollari a stagione. Il 5 ottobre 2005, disputò la sua prima gara NHL contro i "Columbus Blue Jackets". In quella gara mise a segno una doppietta e trascinò la sua squadra al successo.

Nel maggio 2008, Ovečkin venne convocato nella nazionale russa. Quell'anno si rivelò trionfale per la squadra: per la prima volta in 15 anni, conquistarono l'oro, battendo il paese ospitante del torneo, il Canada. Ovečkin saltò il Campionato del Mondo successivo a causa della partecipazione alla Stanley Cup.

All'inizio del 2010, Ovečkin divenne capitano della squadra, sostituendo Chris Clark, che si trasferì a "Columbus".
Vita personale di Aleksandr Ovečkin
Il nome del celebre hockeysta è spesso finito sui titoli della stampa internazionale per le sue relazioni con varie celebrità. Nel corso degli anni, i media hanno accostato il campione russo a star come Victoria Lopyreva, Zhanna Friske e persino Fergie (la cantante principale dei Black Eyed Peas). Difficile dire quanto ci sia di vero in questi pettegolezzi.L'hockeysta è stato a lungo fidanzato con la celebre tennista russa Maria Kirilenko. Il 31 dicembre 2012, la coppia ha annunciato il loro fidanzamento. Tuttavia, a metà del 2014, l'ufficio stampa della star dell'hockey ha annunciato la loro separazione. In seguito, Maria ha rilasciato un'intervista dichiarando di essere stanca di "certe abitudini di Aleksandr" e augurandogli felicità per il futuro. Secondo i media, la rottura sarebbe stata causata dalla relazione dell'hockeysta con la ginnasta diciannovenne Karolina Sevastyanova.



Fonte:
@nastyashubskaya
Il primogenito della coppia ha sviluppato una passione per l'hockey già a due anni. Tuttavia, Aleksandr e Anastasia preferiscono non forzarlo o pressarlo a seguire questo sport.
Aleksandr Ovečkin è il fondatore del movimento pubblico "Putin Team", nato per unire i sostenitori del presidente russo. Ha annunciato pubblicamente la nascita di questo movimento nel novembre 2017 attraverso la sua pagina Instagram, social network che risulta bloccato in Russia:Aleksandr Ovečkin sul suo figlio maggioreAppena ha imparato a camminare bene, ha subito afferrato una mazza. Abbiamo anche un video di quando aveva due anni: fa saltare il disco sulla lama della mazza, lo fa roteare in aria e lo riprende al volo. Neanche tutti gli adulti riescono in questo trucco.
Dopo l'annuncio di Ovečkin, diversi altri atleti russi, tra cui la ginnasta Svetlana Khorkina e il fighter di arti marziali miste Fedor Emelianenko, hanno aderito al movimento. L'organizzazione ha promosso varie iniziative a sostegno di Putin, pubblicato contenuti sui social e partecipato a eventi pubblici. Col tempo, però, l'attività di "Putin Team" sulla scena pubblica si è ridotta.Oggi voglio annunciare la nascita di un movimento pubblico chiamato Putin Team. Entrare a far parte di questo team è per me motivo di orgoglio, come quando indosso la maglia della nazionale russa, sapendo di avere dietro tutto il paese. Sono convinto che in tanti sosteniamo Vladimir Putin! Uniamoci quindi e mostriamo al mondo una Russia forte e compatta.
Aleksandr Ovečkin Ora
Il 6 aprile 2025, Aleksandr Ovečkin è ufficialmente diventato il miglior marcatore di sempre nella storia della stagione regolare NHL, superando il leggendario record di Wayne Gretzky, che resisteva dal marzo 1994, ben 31 anni.Nella partita contro i New York Islanders, l'attaccante russo ha realizzato il suo 895° goal, conquistandosi definitivamente un posto nella storia dell'hockey.
Il capitano dei Washington Capitals ha centrato questo incredibile traguardo dopo 1.487 partite in NHL.
Questo goal storico rappresenta l'apice della straordinaria carriera ventennale di Ovečkin nella lega, iniziata il 5 ottobre 2005, quando il ventenne attaccante realizzò le sue prime due reti all'esordio contro i Columbus Blue Jackets.
Durante la cerimonia celebrativa per questo storico traguardo, Aleksandr ha tenuto un discorso toccante, chiudendo con queste parole: "Tutto il mondo, russi, ce l'abbiamo fatta!"