Ewen Bremner

Ewen Bremner
3.2
Discuti
Nome:
Ewen Bremner
Data di nascita:
(53 anni)
Luogo di nascita:
Edimburgo, Scozia, Regno Unito
Altezza:
Peso:
67 kg
Relazione:
single
Segno Zodiacale:
(caratteristica)
Zodiaco cinese:
Collegamenti:

Biografia di Ewen Bremner

Ewen Bremner è un attore scozzese che si è fatto conoscere dal grande pubblico con "Trainspotting" e "Acid House" di Danny Boyle, per poi conquistare ruoli di rilievo nei kolossal "Pearl Harbor" e "Black Hawk Down". Una delle sue apparizioni più significative degli ultimi anni è stata nel film biografico "Creation Stories".
Ewen Bremner
Ewen Bremner

Infanzia

Ewen è nato il 23 gennaio 1972 a Edimburgo, in Scozia, in una famiglia di insegnanti d'arte. Ha frequentato la scuola elementare Davidson's, poi la scuola superiore Portobello.
Fin da bambino, Ewen ha dimostrato un talento artistico, con il sogno di diventare un clown del circo.
Anche se Bremner non è mai diventato un clown, ha avuto la sua occasione nell'industria cinematografica in giovane età. Eppure trova molte somiglianze tra il cinema e il circo: "Parti costantemente per girare per mesi in angoli diversi del mondo. Molto simile al circo."

Carriera Cinematografica

Bremner esordì sul grande schermo nel 1986 con "Heavenly Pursuits" di Charles Gormley, nei panni di uno studente di Glasgow. Partecipò anche all'adattamento cinematografico del racconto di William McIlvanney "Dreaming" (1990), produzione BBC Scotland.
Ewen Bremner in gioventù
Ewen Bremner in gioventù
La carriera di Bremner decollò gradualmente. Compariva regolarmente nei film ma per anni non riuscì a conquistare ruoli da protagonista. Nel 1993 apparve nel film di Mike Leigh "Naked" nel ruolo di Archie.
Scena dal film 'Naked'
Scena dal film 'Naked'
Tra il 1994 e il 1996, Ewen apparve in serie come "Inspector Alleyn Mysteries" e "A Touch of Frost", oltre al dramma d'avventura "Prince of Jutland", al film di supereroi "Judge Dredd", al film "Skin" e all'adattamento di "The Phoenix and the Carpet" di Edith Nesbit.
Bremner nel film 'Judge Dredd'
Bremner nel film 'Judge Dredd'
Nel 1996, Bremner conquistò la fama mondiale interpretando il tossicodipendente un po' tonto Spud nel cult di Danny Boyle "Trainspotting", tratto dal romanzo di Irvine Welsh. Il film esplora non solo la tossicodipendenza ma anche il vuoto della cultura consumistica. Nel 2009, il film fu riconosciuto come il migliore del cinema britannico degli ultimi venticinque anni.
Ewen Bremner nei panni di Spud
Ewen Bremner nei panni di Spud
Curioso è che Danny Boyle scoprì Bremner sul palcoscenico teatrale. Bremner aveva recitato nell'adattamento teatrale di "Trainspotting", interpretando in realtà il ruolo principale di Mark Renton (che nel film andò a Ewan McGregor). Così Bremner pensò seriamente di rifiutare l'offerta di Boyle – non voleva quello che sembrava un "declassamento". Ma alla fine accettò e non se ne pentì mai.
Ewen Bremner ed Ewan McGregor
Ewen Bremner ed Ewan McGregor
L'enorme successo del film portò Ewen a prendersi una pausa dalla recitazione per capire se volesse davvero proseguire la sua carriera. La sua vita cambiò drasticamente – e non tutto in meglio:
Questo ha cambiato tutti i miei rapporti con il mondo esterno. Ho iniziato a essere riconosciuto per strada, cosa che non era mai successa prima! Ho perso il mio anonimato. E mi sono reso conto che prima non lo apprezzavo...
Mentre Ewan McGregor e gli altri attori del loro quartetto di tossicodipendenti – Jonny Lee Miller e Robert Carlyle – conquistavano Hollywood, Bremner praticamente scomparve dagli schermi.
Trainspotting - Spud's job interview
Fece rare eccezioni: "Rhino Season" di Michael Haussman nel 1997, poi si ritrovò con Danny Boyle nel 1998 per un altro adattamento di Irvine Welsh – "The Acid House". Ewen recitò nel terzo segmento del film. Il suo personaggio è un tifoso di calcio che – grazie alle droghe e a un fulmine – scambia corpo con un bambino.
Scena da 'The Acid House'
Scena da 'The Acid House'
Il 1999 si rivelò un altro anno di svolta per Bremner. Ottenne un ruolo nel film del regista americano Harmony Korine "Julien Donkey-Boy". Bremner interpretò un giovane uomo alle prese con la schizofrenia.
Ewen in 'Julien Donkey-Boy'
Ewen in 'Julien Donkey-Boy'
Questo film appartiene al movimento "Dogme 95". Il fondatore del movimento, il regista danese Lars von Trier, ne stabilì i principi fondamentali nel 1995: i film dovevano essere girati rigorosamente a mano libera, senza montaggio tradizionale, messa in scena elaborata o illuminazione artificiale, liberi da vincoli di genere e recitazione artefatta.
Dopo aver girato con Harmony Korine, l'attore ha chiamato la sua figlia appena nata come il regista del progetto.
Nel 2001, Ewen interpreta un piccolo criminale soprannominato Mullet in "Snatch" del regista britannico Guy Ritchie.
Scena da 'Snatch'
Scena da 'Snatch'
Conquista il riconoscimento hollywoodiano grazie ai blockbuster "Pearl Harbor" e "Black Hawk Down", pur avendo solo piccoli ruoli in entrambi i film. In un'intervista alla BBC dopo le riprese di "Pearl Harbor", confessa: "Lavorare con attori americani è stato piuttosto difficile, ma solo perché era il mio primo grande progetto".
Bremner in 'Black Hawk Down'
Bremner in 'Black Hawk Down'
Tra il 2002 e il 2004, Ewen appare nella serie "Spooks", nei film "16 Years of Alcohol", "The Rundown", "The Reckoning" e nell'adattamento del romanzo d'avventura di Jules Verne "Il giro del mondo in 80 giorni".
Ewen Bremner alla première di 'Around the World in 80 Days'
Ewen Bremner alla première di 'Around the World in 80 Days'
Nel 2004, Bremner ottiene uno dei ruoli principali nel film horror "Alien vs. Predator", interpretando lo scienziato Graeme Miller. Il film si rivela un flop clamoroso, aggiudicandosi nel 2015 diversi famigerati anti-premi. I Golden Raspberry Awards lo nominarono il peggior remake dell'anno.
Nel ruolo di Graeme Miller
Nel ruolo di Graeme Miller
Nel 2009, Ewen recita nella mini-serie "The Day of the Triffids" ambientata in un mondo post-apocalittico dove le persone vengono accecate e piante carnivore minacciano ogni forma di vita sulla Terra.
Scena da 'The Day of the Triffids'
Scena da 'The Day of the Triffids'
Il film di Woody Allen "You Will Meet a Tall Dark Stranger" regala a Ewen il ruolo di Henry Strangler. Nel 2011, Bremner recita accanto a Ewan McGregor, Eva Green e Connie Nielsen nel dramma fantascientifico "Perfect Sense". Il regista del film è David Mackenzie. Bremner ha interpretato James, il partner del protagonista.
Con gli attori di 'Perfect Sense'
Con gli attori di 'Perfect Sense'
Il successivo lavoro di rilievo di Ewen è il ruolo di Wemmick, l'amico di Pip, nell'adattamento del 2012 del romanzo di Charles Dickens "Grandi speranze". I suoi co-protagonisti sul set erano Helena Bonham Carter e Ralph Fiennes.
Scena da 'Great Expectations'
Scena da 'Great Expectations'
Un anno dopo, Ewen recita nel thriller post-apocalittico del regista sudcoreano Bong Joon-ho "Snowpiercer", nel film fantasy "Jack the Giant Slayer", oltre al ruolo principale nel cortometraggio "Drone". Quest'ultimo racconta la storia di un operatore di droni militari. Quando un giorno arriva al lavoro in anticipo, inizia a mettere in discussione quello che sta facendo: come con un semplice movimento del joystick stia dirigendo un missile letale verso uno sconosciuto dall'altra parte del mondo.
Bremner in 'Jack the Giant Slayer'
Bremner in 'Jack the Giant Slayer'
Il 2014 è stato un anno straordinario per l'attore. È apparso in più di cinque film, tra cui il thriller politico "Turks & Caicos", il dramma poliziesco "Salting the Battlefield" e la favola d'avventura "Get Santa".
Scena da 'Get Santa'
Scena da 'Get Santa'
Nel 2017, Bremner è tornato a interpretare Spud nel sequel di "Trainspotting", per cui ha ricevuto il BAFTA Scotland Award come Miglior Attore. Nonostante il ritorno all'eroina e il divorzio dalla moglie, Spud si rivela il più umano di tutti gli ex amici, e alla fine scopre un talento per la scrittura e pubblica le sue memorie.
Ewen Bremner in 'T2 Trainspotting'
Ewen Bremner in 'T2 Trainspotting'
I fan inizialmente accolsero "T2" con scetticismo. Ma come raccontò in seguito Ewen Bremner, le reazioni del pubblico lo entusiasmarono. Il pubblico non si aspettava un sequel così profondo ed emotivo. Sono rimasti piacevolmente colpiti e riconoscenti per non aver rovinato nulla. Dopotutto, il primo "Trainspotting" è ancora profondamente radicato nel cuore di molte persone.
Come è cambiato il personaggio di Ewen Bremner
Come è cambiato il personaggio di Ewen Bremner
Il suo ruolo nel cinecomic "Wonder Woman", diretto da Patty Jenkins, è risultato leggermente meno convincente, dove Bremner interpretava Charlie, un cecchino un tempo talentuoso che aveva perso la capacità di sparare a causa del disturbo post-traumatico da stress. Nello stesso anno, Ewen ha prodotto il cortometraggio No Song to Sing.
Scena da 'Wonder Woman'
Scena da 'Wonder Woman'

Vita Privata di Ewen Bremner

La vita sentimentale di Ewen non è mai stata segnata da grandi drammi amorosi. Negli anni '90, ha avuto una relazione con l'attrice Marcia Rose, che aveva conosciuto sul set del cortometraggio "Skin". Nel 1999, la coppia ha avuto una figlia, Harmony, ma i due giovani non si sono mai sposati. Alla fine, hanno preso strade separate.
Nella foto: Marcia Rose
Nella foto: Marcia Rose
Anche la figlia di Bremner ha intrapreso una carriera cinematografica. Nel 2016, ha recitato nel cortometraggio "Carousel", diretto da suo padre in collaborazione con Cal Weber.
La figlia di Ewen – Harmony Rose Bremner
La figlia di Ewen – Harmony Rose Bremner

Ewen Bremner Oggi

L'attore continua a essere presente sul grande schermo. Dal 2020, Ewen partecipa alla serie comedy "Our Flag Means Death". Lo show segue la storia vera dell'aristocratico Stede Bonnet, che abbandonò la sua vita privilegiata per realizzare il sogno di diventare un pirata. Il debutto è avvenuto all'inizio del 2022.
Ewen Bremner nei panni di Buttons (Our Flag Means Death)
Ewen Bremner nei panni di Buttons (Our Flag Means Death)
Nel 2021, il film biografico "Creation Stories" ha debuttato al Glasgow Film Festival. I creatori della saga di "Trainspotting", Danny Boyle e Irvine Welsh, hanno diretto il film, raccontando la storia di vita di Alan McGee, uno dei produttori musicali più scandalosi al mondo.
Ewen Bremner nel film 'Creation Stories'
Ewen Bremner nel film 'Creation Stories'
La sceneggiatura si basa sull'autobiografia di McGee "Creation Stories: Riots, Raves and Running a Record Label". Il ruolo principale è andato a Bremner, che si è distinto tra gli altri candidati non solo per la sua performance attoriale ma anche per la somiglianza fisica con il personaggio reale.