Sean Bean

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5.3
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Discuti
Nome:
Sean Bean
Nome reale:
Shaun Mark Bean
Data di nascita:
(66 anni)
Luogo di nascita:
Sheffield, South Yorkshire, Regno Unito
Altezza:
Peso:
75 kg
Relazione:
sposato/a
Segno Zodiacale:
(caratteristica)
Zodiaco cinese:
Collegamenti:

Foto: Sean Bean

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Biografia di Sean Bean

Sean Bean è uno degli attori teatrali e cinematografici britannici più brillanti. In patria è conosciuto come l'"ultimo cavaliere", mentre a Hollywood è soprannominato l'attore "più ucciso". Vanta oltre cento ruoli, i più notevoli sono Richard Sharpe in "Sharpe's Adventures", Boromir in "The Lord of the Rings" e Ned Stark in "Game of Thrones."
Sean Bean
Sean Bean
Per la sua interpretazione di Simon Gaskell/Tracie Tremarco nel dramma criminale "Accused", ha ricevuto il riconoscimento come miglior attore dalla Royal Television Society e ha vinto un Emmy Award. Ha un dottorato in letteratura inglese ed è membro del club "Sheffield Legends".

Infanzia e Gioventù

Shaun Mark Bean - questo il suo nome completo - nacque nella primavera del 1959 da Brian e Rita Bean a Sheffield, nello Yorkshire. Il padre, saldatore di professione, avviò un'officina di lavorazione dei metalli, mentre la madre, inizialmente segretaria del marito, si dedicò alla casa e alla cura di Sean e della sorella minore, Lorraine.
Sean Bean nella sua infanzia
Sean Bean nella sua infanzia
L'azienda di Brian dava lavoro a più di cinquanta persone del posto e la famiglia era piuttosto benestante. Quando Sean era piccolo, i genitori lo portavano ogni anno con la sorella al mare. Bean ricorda così i loro viaggi sulla costa spagnola: Al ritorno a Sheffield, Sean correva entusiasta a giocare a calcio con i ragazzi del quartiere. Aveva circa sette anni quando il nonno lo portò allo stadio dello "Sheffield United" per tifare per la loro squadra di calcio preferita, "The Blades". Bean ricorda che era una fredda serata invernale, con i riflettori che illuminavano il campo. Arrivarono un po' in ritardo e proprio mentre stavano per entrare in tribuna, il giocatore Alan Woodworth segnò: Il fascino del calcio ha accompagnato Sean per tutta la vita. Da adolescente sognava di giocare per il club locale e avrebbe potuto riuscirci se un frammento di vetro non gli avesse ferito la gamba. L'infortunio fu grave e mise fine a ogni speranza di una carriera calcistica professionale.

Disperato, Sean si dedicò alla boxe al Croft House. Tuttavia era così aggressivo che spesso si faceva male durante gli allenamenti. Una volta, in un impeto di rabbia, colpì non il sacco da boxe ma l'anello di metallo che lo teneva. Il dolore lancinante e il sogno infranto del calcio gli fecero capire che la boxe non faceva per lui.
Sean Bean è stato ossessionato dal calcio fin dall'infanzia
Sean Bean è stato ossessionato dal calcio fin dall'infanzia
Sean sembrava perseguitato dagli infortuni. Ebbe diversi incidenti con la motocicletta che i genitori gli avevano comprato, portandoli a sostituire la "Chopper" con un modello più piccolo, "Chipper".

Nel 1975, Bean si diplomò brillando in due materie: storia dell'arte e inglese. Ma non sapeva cosa fare dopo. Trovò lavoro in un supermercato, spalava la neve d'inverno, pensò di diventare un artista grazie al suo talento per il disegno. Alla fine, suo padre Brian consigliò a Sean di imparare a saldare e lo portò nell'azienda di famiglia. Seguendo il consiglio del padre, Sean si iscrisse al Rotherham College of Arts and Technology. Tuttavia, non divenne un saldatore. Invece, si ritrovò in un corso di recitazione, dove finalmente si sentì davvero coinvolto.
Sean Bean ha provato a lavorare nell'azienda di suo padre
Sean Bean ha provato a lavorare nell'azienda di suo padre
Mentre perfezionava le sue doti recitative, Bean partecipò a tutte le produzioni teatrali del college e poi a quelle di Rotherham. Nel 1981, ricevette una borsa di studio per studiare alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra. Dopo sette anni, Sean si diplomò conquistando una medaglia d'argento per la sua interpretazione in "Waiting for Godot" e entrò nel Citizens Theatre di Glasgow.
Sean Bean nella sua gioventù
Sean Bean nella sua gioventù
Il giovane attore fece il suo debutto in "Romeo e Giulietta" nel ruolo di Tebaldo. Successivamente, ricevette un invito a lavorare al Royal Shakespeare Theatre di Londra. Parallelamente, iniziò a collaborare con la televisione, partecipando a drammi televisivi.
Sean Bean nel Citizens Theatre (1983)
Sean Bean nel Citizens Theatre (1983)

Ruoli nei Film

Nel 1984, Bean muove i suoi primi passi nel mondo del cinema. Viene chiamato per una piccola parte, quella di Horace Clarke nella serie poliziesca "The Bill."
Il primo ruolo televisivo di Sean Bean (1984)
Il primo ruolo televisivo di Sean Bean (1984)
In seguito, ottiene un ruolo importante come Ranuccio nel dramma storico "Caravaggio." Due anni dopo, Sean partecipa al progetto britannico-americano "Stormy Monday." Interpreta uno dei protagonisti, una guardia di sicurezza e musicista jazz di nome Brendan, alle prese con i gangster. Tra i suoi co-protagonisti c'erano Melanie Griffith, Sting e Tommy Lee Jones.
Sean Bean nel film 'Caravaggio'
Sean Bean nel film 'Caravaggio'
Tra i ruoli successivi della sua filmografia troviamo Carver Doone nel melodramma "Lorna Doone," McCabe nel dramma "The Field," e Lovelace nel film storico "Clarissa." Nel 1991, Bean fa il suo debutto a Hollywood nel ruolo di un terrorista maniacale nel thriller di Phillip Noyce "Patriot Games."
Sean Bean nel film 'Patriot Games'
Sean Bean nel film 'Patriot Games'
L'attore principale, Harrison Ford, ferisce accidentalmente Bean con un gancio durante le riprese, lasciandogli una cicatrice sopra l'occhio. Sean ha avuto bisogno di più di dieci punti di sutura (anche se lui sostiene che siano stati oltre trenta). In seguito, i registi sfrutteranno spesso questa caratteristica del volto, soprattutto quando interpreta i cattivi.
È visibile una cicatrice sopra l'occhio sinistro dell'attore
È visibile una cicatrice sopra l'occhio sinistro dell'attore
È il caso del suo Richard Fenton in "Scarlett," un aristocratico inglese dall'aspetto che nasconde una natura sadica e ipocrita. Bean interpreta magistralmente il brutale amante, il guardiacaccia Oliver Mellors, nel melodramma "Lady Chatterley's Lover."
Sul set di 'Lady Chatterley's Lover'
Sul set di 'Lady Chatterley's Lover'
Il ruolo del malvagio Alec Trevelyan/Janus viene brillantemente interpretato da Bean in uno dei film di James Bond intitolato "GoldenEye," dove James Bond fu portato in vita da Pierce Brosnan.
Perché muoio sempre nei film: Sean Bean spiega la condanna a morte perpetua dei suoi personaggi
Bean lascia il segno anche con la sua interpretazione del carismatico furfante Ian Howe nel film d'avventura "National Treasure." Il suo personaggio, mosso dall'avidità, non risulta così semplice nell'interpretazione di Bean, soprattutto se confrontato con il personaggio di Nicolas Cage (Ben, l'archeologo). "L'unico film in cui il personaggio di Sean Bean non muore," scherza il pubblico.
Una scena da 'National Treasure'
Una scena da 'National Treasure'
Il personaggio più positivo (e duraturo) nella filmografia di Bean è Richard Sharpe dalla serie di film "Sharpe," numerose storie sulla vita di un semplice sergente britannico (diventato poi comandante di un esercito nella battaglia di Waterloo). Persino l'autore dei romanzi, Cornwell, confessa di aver scritto i sequel visualizzando l'immagine creata dall'attore, non quella che aveva originariamente in mente. Il primo film di Sharpe andò in onda nel 1993 e l'ultimo nel 2008, per un totale di 16 puntate.
Sean Bean nel ruolo dell'Ufficiale Sharpe
Sean Bean nel ruolo dell'Ufficiale Sharpe
Bean conquistò riconoscimento mondiale e l'amore del pubblico interpretando Boromir nell'epico adattamento de "Il Signore degli Anelli" di J.R.R. Tolkien. Nella battaglia tra il bene e il male, il suo personaggio muore coprendo la ritirata della compagnia, scatenando battute su Sean Bean come l'attore che "muore" più spesso.
LOTR: La Compagnia dell'Anello - La morte di Boromir
La cosa si è confermata in un altro progetto colossale: "Game of Thrones." Il personaggio di Sean, Eddard Stark, è descritto come un guerriero onesto e coraggioso, un nobile e giusto re del Nord, e un padre amorevole. Tra i cospiratori e i traditori, come si rivelò essere la maggior parte dei personaggi di questa epica fantasy, lui spiccava per integrità, il che gli costò la vita già nella prima stagione.
Sean Bean nella serie 'Game of Thrones'
Sean Bean nella serie 'Game of Thrones'
Questo scatenò un'ondata di indignazione: Ned era diventato rapidamente il beniamino del pubblico, e gli spettatori chiesero praticamente il suo ritorno nella serie. Tuttavia, Bean, giustamente orgoglioso del suo ruolo di Stark, sorrideva solo quando gli veniva chiesto di un possibile ritorno: visto che il suo personaggio è stato decapitato per presunto tradimento, come si fa a riattaccare una testa?
Game Of Thrones - La morte di Eddard Stark
Dopo "Game of Thrones," Bean ha interpretato diversi ruoli di rilievo. Uno di questi è stato John Marlott, un detective dotato nella serie poliziesca "The Frankenstein Chronicles." La caccia a un serial killer, intrecciata a eventi soprannaturali, ha tenuto banco per due stagioni, mostrando la profondità e la complessità dell'interpretazione di Bean del personaggio principale.
Una scena da 'The Frankenstein Chronicles'
Una scena da 'The Frankenstein Chronicles'
Un altro dei ruoli di Bean, magistralmente interpretato come sempre, che ha lasciato un'impressione sugli spettatori è stato nel dramma poliziesco "The Oath." In questo, ha interpretato il ruolo di un poliziotto corrotto di nome Tom Hammand. Nel 2020 è uscito il thriller britannico-canadese "Possessor," dove Sean interpreta John Parse.
Sean Bean risponde alle domande più cercate sul web
Un altro progetto significativo è stata la serie "Snowpiercer," basata sul film post-apocalittico omonimo. La storia segue i sopravvissuti dell'umanità che vivono su un treno, con le disuguaglianze sociali che persistono anche dopo la fine del mondo. Bean interpreta l'uomo che ha progettato questo treno, l'ultimo rifugio dell'umanità.
Sean Bean nella serie 'Snowpiercer'
Sean Bean nella serie 'Snowpiercer'
Nel corso della sua carriera, Sean Bean ha dimostrato la sua eccezionale capacità di affrontare una varietà di ruoli, da eroi valorosi a cattivi multi-dimensionali, consolidando il suo status come uno degli attori più versatili dell'industria.

La vita personale di Sean Bean

Con il suo fascino irresistibile e il fisico atletico, Sean Bean non ha mai avuto problemi a conquistare il cuore delle donne. Il primo pensiero di matrimonio gli balenò in mente quando era ancora studente. Durante una pausa, andò dal parrucchiere della sua amica Deborah James e, mentre si faceva sistemare i capelli, le chiese di sposarlo.
Il matrimonio di Sean Bean con Deborah James
Il matrimonio di Sean Bean con Deborah James
Tuttavia, la sua nuova moglie non voleva lasciare Sheffield e Bean tornò ai suoi studi a Londra. Questo matrimonio a distanza resistette fino al 1988, quando arrivò inevitabilmente il divorzio. Il motivo? Nel 1987 era nata Lorna, figlia di Sean e della sua compagna di corso Melanie Hill.
Sean Bean e Melanie Hill
Sean Bean e Melanie Hill
Nel 1990, i giovani genitori si sposarono e un anno dopo nacque un'altra figlia, Molly. Nel 1997 la famiglia si sgretolò: Melanie, esausta dei continui tradimenti di Sean, chiese il divorzio e se ne andò portando con sé le figlie.
Sean Bean con le sue figlie Lorna e Molly
Sean Bean con le sue figlie Lorna e Molly
Sean non restò solo molto a lungo. Appena due mesi dopo convolò a nozze con il suo amore segreto Abigail Cruttenden, conosciuta sul set di "Sharpe." Nel 1998, la sua terza moglie diede alla luce la loro figlia, che chiamarono Evie Natasha.
Sean Bean e Abigail Cruttenden
Sean Bean e Abigail Cruttenden
Neanche questo matrimonio riuscì a placare il suo spirito irrequieto. In un'intervista ammise che il matrimonio aveva perso ogni fascino per lui e che sognava solo di avere un figlio maschio da crescere come futuro calciatore. Eppure nel 2008 Sean sposò l'attrice Georgina Sutcliffe, ma il sogno del figlio maschio non si realizzò e finirono per divorziare.
Con Georgina Sutcliffe
Con Georgina Sutcliffe
Nel 2017 l'instancabile attore si lanciò nel suo quinto matrimonio sposando la storica amica Ashley Moore. Le nozze si celebrarono nella suggestiva campagna del Dorset, in Inghilterra.
Ashley Moore - la quinta moglie di Sean Bean
Ashley Moore - la quinta moglie di Sean Bean
Nel 2020 la coppia finì al centro di una rissa su un aereo, ma la questione si risolse immediatamente. Oggi Sean Bean è un nonno felice: le figlie Lorna e Molly gli hanno finalmente regalato quei nipotini maschi che tanto sognava.

Sean Bean Adesso

Nel 2021 l'attore ha preso parte al dramma criminale "Time", vestendo i panni del protagonista Mark Hebden. Ha inoltre recitato nel thriller "Pen" di Ben Heimon, nei panni di un ex poliziotto protagonista della storia.
Le voci lo vogliono nei panni di Lord Illingworth nel melodramma "A Woman of No Importance" e protagonista nel ruolo di Ordela nell'action "Shadows from the Sky." Nel frattempo ha continuato a interpretare Mr. Wilford nella serie fantascientifica "Snowpiercer." Nel 2023 è arrivato nelle sale il film americano-giapponese "Knights of the Zodiac", dove Bean veste i panni del cruciale Alman Kiddo, mentore del protagonista.