Il regista di film trash Uwe Boll attacca le star di prima fascia

Il creatore ha sfogato la sua frustrazione con Hollywood sulla sua pagina social, pubblicando un lungo e mal scritto sfogo. Cosa pensa che non vada nel cinema occidentale?

Come riporta World of Reel, proprio in quel post Uwe ha condiviso un aneddoto dal set di "In the Name of the King: A Dungeon Siege Tale." Secondo lui, i produttori Randall Emmett e George Furla si erano seduti dietro di lui appoggiando i piedi sulla sua sedia. Un Boll infuriato ha preteso che se ne andassero. Loro hanno sorriso e si sono allontanati.
Il regista Uwe Boll sullo sfondo del poster del film BloodRayne
Il maestro degli adattamenti videoludici Uwe Boll non è contento di Hollywood
Fonte: social media
Dopo di che, la furia del regista si è rivolta contro le star di Hollywood — Robert De Niro, Al Pacino, Bruce Willis e Nicholas Cage. Boll ha accusato gli attori di essersi venduti e di essere disposti a sacrificare la loro eredità artistica per denaro. Secondo il cineasta, Hollywood è un mix di "sesso, avidità, esibizionismo e ansia." La redazione di solostelle.com ricorda ai lettori che Boll si è fatto un nome creando un'intera serie di adattamenti cinematografici di videogiochi, tra cui Postal, Far Cry e il già citato "Dungeon Siege." I film del regista tedesco ottengono costantemente i punteggi più bassi e recensioni terribili, ma Uwe ha da tempo fatto pace con questo e sembra genuinamente felice di essersi ritagliato il suo posto nel cinema.