Il film ha ottenuto l'88% di "fresh" su Rotten Tomatoes e ha battuto i cult "28 Days Later" (87%) e "28 Weeks Later" (73%). Questo rende il terzo capitolo della saga degli infetti il più apprezzato dalla critica finora.
Cosa stanno elogiando i critici
Secondo il recensore di Filmspotting Adam Kempenaar, Boyle "non ha preso la strada facile" e ha creato una storia che non è solo tesa, ma genuinamente sorprendente.Slate elogia il cast, specialmente Jodie Comer e il giovane Alfie Williams, mentre The Ringer definisce il film "un'epica che terrorizza per la sua vicinanza alla realtà".

Fonte:
imdb.com
The Atlantic nota che il terzo capitolo non solo eguaglia l'originale ma espande l'universo — aggiungendo strati filosofici e commenti sulla società moderna.
E naturalmente, il pubblico adora le sequenze girate con gli iPhone. Ricordate, i registi hanno sviluppato appositamente tre tipi di supporti speciali per le riprese di gruppo di certe scene.
Di cosa si lamentano i critici
Le principali lamentele si concentrano sulla "pretenziosità", il montaggio strano, una scena finale illogica e, testuali parole, "uno zombie incinta su un treno".Tuttavia, il film ha una fanbase devota. Chi l'ha amato definisce il film "atmosferico, inquietante, maturo", e la storia stessa "una saga zombie degna del XXI secolo". Alcuni lo paragonano persino al lavoro di Stephen King e lo chiamano "il capitolo più cinematografico della trilogia".
Dato il finale che chiaramente prepara un sequel, questo sembra solo l'inizio di un nuovo capitolo. Secondo Wikipedia, la seconda parte di "28 Years Later" con il sottotitolo "The Bone Temple" arriva nei cinema nel 2026.