Il Film Definito un Capolavoro: "The Long Walk" di Stephen King Conquista il 94% di Gradimento su Rotten Tomatoes

Il nuovo adattamento del maestro dell'horror è un successo travolgente. È uno dei migliori risultati tra i film tratti dalle opere dello scrittore.

"The Long Walk" ha già conquistato un incredibile 94% di recensioni positive su Rotten Tomatoes. I critici definiscono il film "brutale, penetrante e incredibilmente attuale."

La trama segue cento giovani uomini in una marcia mortale dove non possono fermarsi o rallentare. Infrangi le regole e ricevi un proiettile. Il vincitore ottiene denaro e qualsiasi desiderio esaudito.

Cosa dicono i critici

Le recensioni descrivono il film come "spietato e ipnotico." The Jam Report osserva: "Questo è King nella sua forma più spoglia e brutale, spinto alla sua massima onestà."
Trailer del film The Long Walk
Collider scrive che la forza del film risiede nella sua concentrazione sui destini dei partecipanti: gli spettatori sentono letteralmente il peso estenuante insieme a loro.

GamesRadar+ posiziona con sicurezza "The Long Walk" accanto a "The Green Mile" e "Misery."

Ci sono anche recensioni più moderate: alcuni si lamentano dei problemi di ritmo, e Beyond the Trailer arriva persino a definire il film "bloccato negli anni '70." Ma anche loro ammettono: questo è un dramma potente, complesso e a volte insopportabilmente pesante.

Dal libro allo schermo

Il romanzo "The Long Walk" fu scritto da Stephen King nel 1979 sotto lo pseudonimo di Richard Bachman ed è stato a lungo considerato "inadattabile." George Romero e Frank Darabont hanno entrambi tentato di realizzare il film, ma è arrivato a compimento solo ora.

Francis Lawrence ("The Hunger Games," "I Am Legend") ha preso in carico il progetto, ed è lui che è riuscito a trasformare questo esperimento distopico in grande cinema.

Perché funziona

La storia si concentra sulle persone, non sugli effetti speciali. Cooper Hoffman e David Jonsson hanno recitato così bene che i critici definiscono il loro duo "il cuore e l'unica luce" di questa storia. "Ti senti come se stessi camminando proprio insieme a loro e ti stancassi altrettanto," scrive Syntell.
Un gruppo di persone cammina lungo una strada dove guidano i carri armati
Poster del film The Long Walk
Fonte:
Il film non cerca di essere "horror d'intrattenimento." È una metafora dura di una società dove il valore della vita si misura dalla velocità del tuo passo e dalla volontà di seguire le regole.

Vale la pena vederlo

"The Long Walk" non è per i deboli di cuore. Ci sono scene brutali, sangue e molto dolore. Ma è proprio per questo che colpisce così forte. I critici lo stanno già definendo uno dei migliori adattamenti dell'opera dello scrittore, e il pubblico discute del finale come se avesse percorso quel sentiero in prima persona.

Se "The Green Mile" parlava di miracoli e "Misery" di fanatismo, allora "The Long Walk" parla di resistenza umana e di cosa ci rende umani. In precedenza su solostelle.com, vi abbiamo raccontato perché i critici stanno elogiando il nuovo film di Adam Sandler "Jay Kelly."