"Indecent Proposal": Il Film Audace con Robert Redford che Vorrai Rivedere Ancora e Ancora

Il 16 settembre 2025 è scomparso Robert Redford — la leggenda di Hollywood, attore, regista e fondatore del Sundance Festival. Aveva 89 anni. Ripercorrendo la sua filmografia, è impossibile non soffermarsi sul film più audace degli anni '90 — "Indecent Proposal" (1993).

Il film che ha diviso il pubblico, ha portato sullo schermo un esperimento morale e ci ha regalato Redford in un ruolo inaspettato: quello del miliardario seduttore.

Di cosa parla il film

Una giovane coppia sposata (Demi Moore e Woody Harrelson) si trova in difficoltà economiche e si dirige a Las Vegas in cerca di fortuna. Entra in scena John Gage (Redford) — ricco, affascinante e inquietantemente calmo. La sua proposta suona semplice: un milione di dollari per una notte con Diana.

Da questo momento, la storia diventa una prova della forza del matrimonio e una conversazione franca su quanto valgano davvero i sentimenti, la lealtà e la dignità umana.

Punteggi di critica e pubblico

Su Rotten Tomatoes, il film ha solo il 34% di recensioni positive, mentre su IMDb è 6.0/10. I critici si sono divisi:
  • Chicago Reader su Metacritic: "Sceneggiatura formulaica, ma Redford sta interpretando di nuovo Jay Gatsby — ed è questo il punto di forza".
  • Chicago Sun-Times su Metacritic: Roger Ebert ha definito il film "un camuffamento ingegnoso attorno a un tema sordido".
  • TV Guide su Metacritic: "Assurdo e avvincente allo stesso tempo — un mix di orrore e piacere".
  • The New York Times: "Non rivela nuove verità, ma tiene gli spettatori incollati allo schermo".
Ma Variety e USA Today sono stati spietati: "Grande concept, esecuzione debole" e "Un film noioso che non riesce nemmeno a far venire voglia di indignarsi".
Trailer di Indecent Proposal
Il pubblico, però, ha discusso con altrettanta foga. Alcuni si sono lamentati dei "personaggi piatti" e del "finale inverosimile", mentre altri hanno esaltato il lusso visivo, il carisma della Moore al culmine della carriera e il fatto che Redford stesso abbia osato interpretare "il diavolo con un libretto degli assegni".

Perché il film funziona

Sì, la sceneggiatura è piena di assurdità, e il regista Adrian Lyne a volte si impantana nelle immagini patinate. Ma è proprio questa "patina" che ha reso il film iconico. Non si tratta di cosa accadrebbe davvero nella vita. Si tratta del fatto che ogni spettatore esce dal cinema con la stessa domanda: "Avrei detto di sì?"
L'attore Robert Redford in camicia bianca e occhiali sorride, a destra l'attrice Demi Moore in abito nero
Scene da Indecent Proposal
Fonte:
Redford qui non è solo un eroe romantico. È la tentazione, la seduzione, il sistema stesso dove il denaro viene misurato contro i sentimenti. E onestamente, chi avrebbe potuto interpretare più convincentemente un miliardario la cui offerta è difficile da rifiutare? Anche chi ha criticato il film ha ammesso: il carisma di Redford supera tutti i difetti della sceneggiatura.

Oggi il film appare anche come un esperimento coraggioso nella carriera di Robert. Un uomo che siamo abituati a vedere nei ruoli di eroi nobili, ma che non ha avuto paura di interpretare qualcuno che distrugge le famiglie con un solo tratto di penna su un assegno.

"Indecent Proposal" non è perfetto, ma cattura e provoca. Ed è questo il modo migliore per ricordare Redford: bello, audace, capace di regalare al pubblico una storia di cui vogliono discutere per decenni. In precedenza su solostelle.com vi abbiamo raccontato di "The Waterboy": il film più folle degli anni '90 di Sandler.