Guillermo del Toro

Guillermo del Toro
5.9
Discuti
Nome:
Guillermo del Toro
Nome reale:
Guillermo del Toro Gómez
Data di nascita:
(60 anni)
Luogo di nascita:
Guadalajara, Jalisco, Messico
Altezza:
Peso:
120 kg
Segno Zodiacale:
(caratteristica)
Zodiaco cinese:
Collegamenti:

Biografia di Guillermo del Toro

Guillermo del Toro è un regista, sceneggiatore, autore e artista, celebre per i suoi film horror dalle atmosfere cupe, caratterizzati da effetti visivi straordinari e un significato profondo. Il suo genio creativo ha donato al cinema capolavori come "Pan's Labyrinth," "The Devil's Backbone," "Hellboy," "Pacific Rim," "Crimson Peak," e altri film che catturano lo spettatore dall'inizio alla fine.
Guillermo del Toro, il genio dell'estetica oscura
Guillermo del Toro, il genio dell'estetica oscura

Infanzia

Guillermo del Toro Gomez è nato il 9 ottobre 1964 nella città messicana di Guadalajara. Nonostante avesse una nonna cattolica che gli imponeva una rigida educazione religiosa (o forse proprio per questo), fin da giovane si sentiva attratto da tutto ciò che era oscuro e mistico.

All'età di 8 anni, Guillermo, già appassionato di cinema, riuscì a mettere le mani sulla videocamera Super8 del padre e iniziò a girare i suoi primi cortometraggi, usando i personaggi giocattolo di "Planet of the Apes" e qualsiasi cosa gli capitasse sottomano. Il protagonista di uno dei suoi film d'infanzia era una "patata serial killer" con ambizioni di conquistare il mondo - nella storia, uccideva i genitori di del Toro, poi fuggiva di casa e finiva schiacciata sotto le ruote di un'auto.
Giovane Guillermo del Toro
Giovane Guillermo del Toro
La sua passione per la regia non si spense col tempo: durante il liceo girò circa 10 cortometraggi horror e dopo il diploma si iscrisse alla scuola di cinema. Due dei suoi primi film si sono conservati: "Donna Lupe", girato a 19 anni (la storia di un'anziana inquilina che decide di vendicarsi della polizia che trafficava alle sue spalle) e "Geometria", realizzato due anni dopo (su un ragazzo che ricorre alla magia nera per superare un esame di geometria).
Geometria (1987) - Diretto da Guillermo Del Toro
A metà degli anni '80, questo artista di talento fondò anche la sua compagnia di effetti speciali, Necropia. Lavorò in questo settore fino al 1993, quando il pubblico iniziò a conoscere il nome del regista Guillermo del Toro.

Primi lavori

Nel 1993, un regista di 29 anni presentò al pubblico il suo primo lungometraggio "Cronos", realizzato con appena 2 milioni di dollari – una cifra irrisoria nel mondo del cinema. Il film conquistò sia il pubblico europeo che quello americano con la sua trama unica: raccontava di un antico meccanismo che donava l'immortalità al proprietario, purché venisse nutrito con il suo sangue. Il debutto alla regia di Guillermo del Toro fu persino nominato per il premio principale al Festival Internazionale del Cinema di Mosca.
Il primo lungometraggio di Guillermo del Toro era già un successo
Il primo lungometraggio di Guillermo del Toro era già un successo
Il regista è un patriota messicano e ricorda ancora la fuga forzata dalla sua patria. Nel 1997, Miramax Studios assegnò a Guillermo 30 milioni di dollari per girare il film horror "Mimic". Successivamente, degli sconosciuti rapirono suo padre Federico, proprietario di una concessionaria auto, chiedendo un riscatto doppio rispetto al compenso ricevuto da Miramax. Il regista James Cameron aiutò a organizzare la raccolta di denaro per il riscatto e trovò persone per negoziare. Il padre fu salvato, ma dopo di ciò, l'intera famiglia di Guillermo si trasferì in Canada.
Una scena dal film 'Mimic'
Una scena dal film 'Mimic'
Il film, pur non recuperando l'investimento dello studio, ottenne comunque recensioni positive dalla critica, mentre il successivo horror "The Devil's Backbone" (2001), la cui sceneggiatura del Toro aveva scritto da ragazzo, si rivelò una vera gioia per gli occhi e il cuore degli amanti del genere.
Una scena dal film 'The Devil's Backbone'
Una scena dal film 'The Devil's Backbone'
Successivamente Guillermo si cimentò con il secondo capitolo dell'adattamento a fumetti del cacciatore di vampiri Blade. Il film, con Wesley Snipes nel ruolo principale, incassò oltre 150 milioni di dollari in tutto il mondo.
Guillermo del Toro e Wesley Snipes
Guillermo del Toro e Wesley Snipes
Nel 2004, uscì "Hellboy" con Ron Perlman, un adattamento dei popolari fumetti statunitensi su un demone dell'Inferno, evocato per alterare il corso della Seconda Guerra Mondiale.
Guillermo del Toro sul set di 'Hellboy'
Guillermo del Toro sul set di 'Hellboy'
Del Toro coltivava l'idea di realizzare "Hellboy" da molto tempo e rifiutò il terzo "Blade" per concentrarsi su questo progetto, valutando realisticamente le proprie forze. Il regista stesso apparve in una delle scene del film, nascosto in un costume da drago.
Guillermo del Toro e Ron Perlman, che ha interpretato Hellboy
Guillermo del Toro e Ron Perlman, che ha interpretato Hellboy

Punto culminante della carriera

Nel 2006 esce il capolavoro di Guillermo del Toro "Pan's Labyrinth", acclamato dalla critica - un racconto mistico con un tocco riconoscibile del regista, dove realtà e finzione si intrecciano. L'undicenne Ofelia (Ivana Baquero) arriva in un campo militare insieme alla madre incinta e al patrigno, un ufficiale fascista incaricato di eliminare i ribelli dalla zona. Durante una passeggiata, scopre un misterioso labirinto abitato da una creatura chiamata Fauno. Il Fauno le rivela di essere una principessa di terre incantate, ma potrà rivendicare il suo titolo solo superando tre prove.
Una scena dal film 'Pan's Labyrinth'
Una scena dal film 'Pan's Labyrinth'
"Pan's Labyrinth" ha ricevuto 6 nomination agli Oscar, tra cui "Miglior Film Straniero", e ne ha vinti 3 per fotografia, trucco e scenografia.

Secondo il regista, "Il Labirinto del Fauno" è la sorella di "La Spina del Diavolo". E nel 2007, del Toro ha prodotto il film horror "The Orphanage" del regista spagnolo J.A. Bayona. Il film è diventato la terza parte della trilogia iniziata con "La Spina del Diavolo".
Il film ha vinto un Oscar per il trucco
Il film ha vinto un Oscar per il trucco
Dopo il sequel di "Hellboy" (2008), Guillermo ha diretto relativamente poco. Insieme a Peter Jackson, ha scritto la sceneggiatura per la trilogia de "Lo Hobbit", oltre al film horror "Non aver paura del buio" con Katie Holmes e Guy Pearce nei ruoli principali.
Ci sono due lati della paura. Il primo avviene, come nelle fiabe, quando rompi i tabù: non entrare nel bosco, non parlare con gli sconosciuti, obbedisci sempre ai tuoi genitori. Il secondo è più difficile da descrivere, è sempre caotico e disordinato.
Nel 2013 è uscito il film d'azione fantastico di del Toro "Pacific Rim" con Idris Elba e Charlie Hunnam. Questa volta, il regista ha tratto ispirazione da anime e tokusatsu - serie giapponesi sui supereroi. Nonostante molti spettatori abbiano trovato la trama piuttosto banale, lo spettacolo visivo caratteristico di del Toro ha garantito il successo al botteghino.
Il regista si è ispirato alle opere di Hayao Miyazaki
Il regista si è ispirato alle opere di Hayao Miyazaki
Quello stesso anno, ha lavorato come produttore esecutivo del film horror "Mama" e ha girato una gag introduttiva per la serie animata "I Simpson".
Couch Gag per I Simpson di Guillermo del Toro
Successivamente Guillermo si è cimentato nella regia televisiva. Partendo dalla trilogia "The Strain", scritta da lui nel 2009 in collaborazione con lo sceneggiatore Chuck Hogan, ha realizzato una serie omonima, che racconta di un parassita che diffonde il virus dei vampiri. Un universo dettagliato, che include le peculiarità della fisiologia vampiresca, ha garantito alla serie alti ascolti per quattro stagioni.
Un vampiro da 'The Strain'
Un vampiro da 'The Strain'
Nel 2015 è uscito il romanzo gotico "Crimson Peak" con Mia Wasikowska, Jessica Chastain e Tom Hiddleston. Del Toro lo ha definito il suo miglior film dopo "Il Labirinto del Fauno" e "La Spina del Diavolo". Tutte le fasi di lavoro sul film sono durate otto anni; circa sei mesi della post-produzione del Toro li ha dedicati esclusivamente "a giocare con il colore e l'ordine delle scene".
Il regista lo considera il più bello dei suoi film
Il regista lo considera il più bello dei suoi film
Tutto è stato curato nei minimi dettagli: persino i mobili usati nelle scenografie sono stati realizzati in due dimensioni. Quando i personaggi dovevano apparire vulnerabili, venivano fatti sedere su mobili più grandi per sembrare minuscoli sullo sfondo, e viceversa.
La casa di 'Crimson Peak'
La casa di 'Crimson Peak'
Nel 2016 il regista ha presentato la prima stagione della serie animata "Trollhunters", anch'essa basata su un libro di del Toro. La trama segue un ragazzo di 15 anni di nome Jim Lake, che trova un amuleto che lo trasforma in un cacciatore di troll malvagi e alleato di quelli buoni. Il protagonista è stato doppiato da Anton Yelchin, che è tragicamente morto durante il progetto.
'Trollhunters' - animazione di Guillermo del Toro
'Trollhunters' - animazione di Guillermo del Toro
Nell'agosto 2017, "The Shape of Water" di Guillermo del Toro - una storia d'amore tra una donna comune e una creatura anfibia - ha debuttato negli Stati Uniti. A marzo 2018, il film ha vinto tre Oscar nelle categorie "Miglior Film", "Miglior Scenografia" e "Miglior Colonna Sonora Originale". Guillermo stesso si è aggiudicato l'Oscar come "Miglior Regista".
Guillermo del Toro vince Miglior Regia per The Shape of Water
Successivamente, il regista ha iniziato a lavorare su una sua personale e oscura interpretazione della fiaba di Pinocchio, che è finalmente arrivata al cinema nel 2022, e ha anche pianificato di girare la sua versione di "Frankenstein". È interessante notare come del Toro veda molte somiglianze tra il burattino di legno e il mostro di Frankenstein: "Queste sono creature, create e lasciate in un mondo che devono conoscere da sole. Entrambe compiono un viaggio morale e spirituale".
Il regista ha girato una versione oscura di 'Pinocchio'
Il regista ha girato una versione oscura di 'Pinocchio'
Nel 2021, ha terminato il lavoro sul thriller noir "Nightmare Alley" con Bradley Cooper e Cate Blanchett. Il protagonista è un truffatore manipolatore che, per sua sfortuna, si ritrova invischiato con qualcuno di molto più pericoloso.
Guillermo del Toro sul set
Guillermo del Toro sul set

La vita personale di Guillermo del Toro

Nel 1986, Guillermo del Toro sposò l'artista Lorenza Newton, che aveva conosciuto ai tempi del college e con cui rimase inseparabile fino al divorzio nel 2017. Ebbero due figlie insieme: Mariana e Marisa.
Guillermo del Toro con la sua prima moglie e i figli
Guillermo del Toro con la sua prima moglie e i figli
Nel 2021, il regista convolò a seconde nozze con la storica e sceneggiatrice Kim Morgan, con cui aveva collaborato per "Nightmare Alley". Apparvero per la prima volta come coppia alla cerimonia degli Oscar nel marzo 2018. "The Shape of Water" conquistò allora quattro statuette, trionfando nelle categorie più prestigiose: "Miglior Film" e "Miglior Regista". Guillermo del Toro dedicò la sua vittoria alla moglie.
Guillermo del Toro e Kim Morgan
Guillermo del Toro e Kim Morgan
Il regista possiede una casa a parte dove custodisce i suoi libri, disegni e oggetti di scena utilizzati per i film. La chiama "Bleak House".
Guillermo del Toro - Benvenuti a Bleak House
Guillermo abbozza tutte le sue idee - costumi, trucco o personaggi - in un taccuino che porta sempre con sé.
Un frammento dal taccuino di del Toro
Un frammento dal taccuino di del Toro
Guillermo crede nei fantasmi e afferma di averli incontrati due volte. La prima volta fu in Messico, a casa di suo zio. Seduto da solo in una stanza vuota, di notte, sentì qualcuno sospirare tristemente accanto al suo orecchio per 15 minuti.
Il regista stesso crede nei fantasmi
Il regista stesso crede nei fantasmi
La seconda volta fu durante le riprese di "The Hobbit". Come sempre, chiese scherzando all'hotel di assegnargli una stanza con i fantasmi. Tutta la troupe era stremata e si era ritirata nelle proprie stanze. Nel cuore della notte fu svegliato da un forte grido femminile. Guardando nel corridoio e trovandolo vuoto, continuò la sua ricerca. Il suono lo condusse a una finestra nel suo bagno che si affacciava su un vicolo stretto. Non c'era anima viva, eppure il suono era chiarissimo e potente.

Molte persone pensano che Guillermo e Benicio del Toro siano parenti. In realtà hanno in comune soltanto il cognome.

Guillermo del Toro adesso

Nell'ottobre 2022, alla vigilia di Halloween, è stata rilasciata su Netflix la serie "Guillermo del Toro's Cabinet of Curiosities". Si tratta di una raccolta di otto storie dell'orrore, dirette da diversi registi ma tutte presentate da del Toro.
Questa è la terza vittoria agli Oscar per il regista
Questa è la terza vittoria agli Oscar per il regista
All'inizio del 2023, il regista ha condiviso i piani per realizzare un adattamento animato del romanzo di Kazuo Ishiguro "The Buried Giant". E a marzo dello stesso anno, ha avuto un altro trionfo agli Oscar: il suo "Pinocchio" ha vinto il premio per "Miglior Film d'Animazione".

Guillermo del Toro: ultime notizie e articoli