21 film, ognuno in corsa per l'oro. Tra i contendenti ci sono i registi di culto Paolo Sorrentino, Guillermo del Toro, Yorgos Lanthimos, Jim Jarmusch, più l'attore Dwayne Johnson in un drama da fighter MMA.
Dwayne Johnson interpreta il fighter MMA Mark Kerr. Sport, dolore, dipendenza e fama si scontrano.
"La Grazia," regia di Paolo Sorrentino
Film di apertura. Una storia d'amore ambientata nella bellezza naturale italiana, con Tony Servillo, il protagonista di fiducia di Sorrentino.
"The Wizard of the Kremlin," regia di Olivier Assayas
Tratto dal romanzo di Giuliano da Empoli. Paul Dano interpreta l'addetto alle PR di Putin, mentre Jude Law dà corpo allo stesso Putin. Ambientato nella Russia degli anni '90, dove un ex produttore TV diventa una delle figure più potenti del paese.
"Jay Kelly," regia di Noah Baumbach
I dettagli della trama sono top secret, ma il regista promette una "commedia emotiva su adulti che crescono". Adam Sandler guida il cast.
"The Voice of Hind Rajab," regia di Kaouther Ben Hania
La storia di una bambina di Gaza di cinque anni uccisa in un bombardamento. Uno dei film più pesanti e politicamente carichi del festival.
"A House of Dynamite," regia di Kathryn Bigelow
Thriller in tempo reale. La Casa Bianca sotto minaccia, crisi politica in corso. Idris Elba e Rebecca Ferguson sono i pilastri del cast.
"Sun Rises on Us All," regia di Cai Shangjun
Ex amanti si ritrovano faccia a faccia. Un film sul dolore, il rimorso e il peso del passato, con Songwen Zhang e Shaofeng Feng.
"Frankenstein," regia di Guillermo del Toro
Il classico di Mary Shelley riceve il trattamento del Toro. Victor Frankenstein incontra il mostro che ha creato. Oscar Isaac, Mia Goth e Jacob Elordi sono i protagonisti.
"Elisa," regia di Leonardo di Costanzo
Il detective Alaoui (Roschdy Zem) cerca di capire una donna che ha scontato 10 anni per aver ucciso la sorella. Miriam Ronchi interpreta Elisa.
"A pied d'oeuvre," regia di Valérie Donzelli
Una fotografa abbandona la carriera per la scrittura. Trova ispirazione—e povertà. Bastien Bouillon è il protagonista.
"Silent Friend," regia di Ildikó Enyedi
Tre epoche, un albero e cent'anni di solitudine. Realismo magico delicato con Léa Seydoux in un ruolo chiave.
"The Testament of Ann Lee," regia di Mona Fastvold
Amanda Seyfried interpreta la fondatrice della setta Shaker nell'America del XVIII secolo. Una storia di fede e potere.
"Father Mother Sister Brother," regia di Jim Jarmusch
Tre storie familiari attraverso tre città—New York, Parigi e Dublino. Con Cate Blanchett e Vicky Krieps.
"Bugonia," regia di Yorgos Lanthimos
Thriller psicologico incontra fantascienza. Emma Stone e Jesse Plemons si scontrano contro—forse—un uomo d'affari alieno.
"Duse," regia di Pietro Marcello
Valeria Bruni Tedeschi incarna la leggendaria attrice Eleonora Duse nel suo ritorno alle scene dopo la guerra.
"Un film fatto per Bene," regia di Franco Maresco
Ritratto documentaristico della leggenda del teatro, cinema e palcoscenico Carmelo Bene.
"Orphan," regia di László Nemes
Un ragazzo scopre la verità sulla sopravvivenza di sua madre durante la guerra. Ambientato dopo la rivolta ungherese del 1956.
"L'Étranger," regia di François Ozon
Adattamento di Camus. Benjamin Voisin interpreta Meursault, che uccide un uomo poco dopo il funerale della madre. Il distacco come sfida della società.
"No Other Choice," regia di Park Chan-wook
Un disoccupato decide di eliminare la concorrenza. Basato sul romanzo "The Hatchet". Lee Byung-hun è il protagonista.
"Sotto Le Nuvole," regia di Gianfranco Rosi
Documentario in bianco e nero sulla vita tra il Vesuvio e il Golfo di Napoli. Attività sismica, storie umane, silenzio.
"Girl," regia di Shu Qi
Debutto alla regia dell'attrice taiwanese Shu Qi. Roy Chiu nel ruolo principale. In precedenza, noi di solostelle.com abbiamo raccontato come gli Emmy Awards abbiano selezionato le 5 migliori miniserie dell'anno.