Dwayne Johnson si scatena in "The Smashing Machine": 5 cose da sapere prima della premiere

Il 3 ottobre arriva nelle sale "The Smashing Machine" — il dramma biografico di A24 sulla leggenda delle MMA Mark Kerr. Dwayne "The Rock" Johnson interpreta il protagonista, affiancato da Emily Blunt e Ryan Bader.

Per Johnson, questo film è diventato una vera sfida: ammette che per la prima volta dopo anni, aveva genuinamente paura di entrare sul set. E a ragione — il ruolo richiedeva una trasformazione completa, una dozzina di protesi, e la volontà di mostrare la propria vulnerabilità.

Abbiamo raccolto 5 fatti chiave sul film che spiegano perché questo non è solo l'ennesimo blockbuster con "The Rock", ma probabilmente l'opera più importante della sua carriera.

Johnson ammette: aveva paura

In un'intervista con Vanity Fair, l'attore ha rivelato candidamente di non aver provato tali emozioni da anni: "Ero genuinamente spaventato. Ho pensato: riuscirò davvero a farcela?"
L'attore Dwayne Johnson in una t-shirt grigia cammina per strada con Emily Blunt in un vestito bianco
Fotogrammi di Dwayne Johnson da "The Smashing Machine"
Per la star di "Fast & Furious" e "Jumanji", abituato a interpretare eroi invincibili, questo è stato un salto nell'ignoto.

Il ruolo crudo che desiderava da tempo

Johnson stesso ha notato di aver desiderato a lungo interpretare un personaggio più duro e realistico. "Avevo una fame incredibile dell'opportunità di fare qualcosa di crudo e autentico, di mettermi a nudo. E all'improvviso appare The Smashing Machine", ha confessato l'attore.

13 protesi e trasformazione completa

Per incarnare Mark Kerr, Johnson ha trascorso 3-4 ore al giorno sulla poltrona del trucco. "C'erano circa 13 o 14 protesi diverse. Sottili ma efficaci. Nel momento in cui sono entrato sul set, ero già Kerr", dice.
Trailer di The Smashing Machine

Emily Blunt: "Ha smesso di essere The Rock"

La co-protagonista di Johnson (Blunt ha interpretato la moglie di Kerr, Dawn Staples) crede che il pubblico lo vedrà sotto una luce diversa:
Ha assorbito e vissuto così tanti momenti della vita di Mark Kerr che è stato gratificante vedere quest'uomo liberarsi dal bisogno di essere l'immagine, di essere The Rock, e letteralmente spezzarsi a metà per questo ruolo.
Emily Blunt sul ruolo di Dwayne Johnson in "The Smashing Machine"

Un nuovo lato dell'attore

Dwayne è perfetto per questo ruolo: sia fisicamente che per il suo background — è sceso sul ring lui stesso prima di diventare attore. Ma soprattutto, questa è un'occasione per vedere Johnson in un dramma serio dove non c'è spazio per i tipici cliché hollywoodiani.

Dopo progetti controversi come "Black Adam" e "Red One", questa è una vera opportunità per l'attore di dimostrare di essere capace di molto di più. E sappiamo che lo è — basta ricordare il suo ruolo in "Walking Tall", dove interpretava un sergente in pensione delle Forze Speciali dell'Esercito americano. The Smashing Machine non è solo un dramma sportivo. È un film sulla paura, il dolore, la dipendenza, e il combattere non solo sul ring, ma dentro se stessi. E per la prima volta da molto tempo, Dwayne Johnson non sta interpretando "The Rock" — sta interpretando un uomo fatto di carne e sangue. Ed è proprio per questo che noi di solostelle.com siamo particolarmente entusiasti per la première del 3 ottobre.