La serie cult di David Fincher, cancellata cinque anni fa, potrebbe diventare una trilogia cinematografica

Cosa si sa dello sviluppo del nuovo progetto del creatore di "Fight Club," in cui il regista tornerà ai vecchi personaggi?

Il sogno dei fan di "Mindhunter" sta mostrando segni di vita — anche se non come una terza stagione completa, ma come qualcosa di completamente diverso.

Di recente, l'attore Holt McCallany, che interpretava l'agente Bill Tench nella serie, ha condiviso notizie incoraggianti: David Fincher non esclude un ritorno per il progetto cult. E la cosa più interessante — potenzialmente come una trilogia cinematografica.
Il regista David Fincher in giacca nera e due uomini in uniforme da poliziotto
David Fincher e una scena dalla serie "Mindhunter"
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La conversazione, secondo Deadline, è avvenuta alcuni mesi fa nell'ufficio di Fincher. McCallany racconta che si sta valutando l'idea di tre film da due ore ciascuno, e gli sceneggiatori ci stanno già lavorando. Ma come aggiunge, molto dipende dall'umore del regista — Fincher deve essere soddisfatto della sceneggiatura. E questo, come sappiamo, non è proprio semplice.

Ricordiamo che "Mindhunter" fu cancellata dopo la seconda stagione nel 2019: Netflix la considerava troppo costosa. Ma da allora, la serie è diventata praticamente cult e ha solo rafforzato la sua posizione nel corso degli anni.

I fan chiedono a gran voce una continuazione, i critici la ricordano con affetto, e l'atmosfera di quegli interrogatori con Ed Kemper e altri serial killer ci fa ancora venire i brividi.

Quindi forse stiamo guardando a un ritorno cinematografico piuttosto che a un'altra stagione. Le probabilità sono scarse, ma ci sono. Come ha detto lo stesso McCallany, "dovrebbero allinearsi sole, luna e stelle". Aspettiamo. E ci crediamo. In precedenza, noi di solostelle.com abbiamo trattato un altro nuovo progetto di Fincher — uno spin-off di "Once Upon a Time in Hollywood".