Sting

Sting
4.6
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Discuti
Nome:
Sting
Nome reale:
Gordon Matthew Thomas Sumner
Data di nascita:
(73 anni)
Luogo di nascita:
Wallsend, Inghilterra
Altezza:
Peso:
78 kg
Segno Zodiacale:
(caratteristica)
Zodiaco cinese:
Collegamenti:

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Biografia di Sting

Sting è un attore, musicista e cantante che nel corso della sua vita si è guadagnato il titolo di leggenda della scena rock mondiale. È un ex membro dei The Police. Ha vinto un Emmy e un Golden Globe e ha la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame. È stato nominato per un Oscar quattro volte. Nel 2020, la rivista musicale Rolling Stone ha inserito Sting tra i 50 migliori bassisti della storia (al 32° posto).
Sting (Gordon Sumner)
Sting (Gordon Sumner)
La musica di Sting ha conquistato milioni di cuori in tutto il mondo, dimostrando quanto possa rivelarsi poliedrico e inarrestabile il talento di chi segue davvero la propria strada. Molto è stato scritto e detto sulla sua creatività, carriera attoriale, filantropia, ricerca spirituale e vita personale. In questa biografia abbiamo raccolto i momenti più significativi della vita di questa leggenda ancora in attività.

Infanzia

Un bambino nato in una cupa mattina di ottobre del 1951 in una città portuale inglese da Audrey ed Ernest Matthew Sumner ricevette il nome di Gordon Matthew Thomas. Il padre lavorava come montatore in una fabbrica di macchinari, mentre la madre faceva l'acconciaprice per alcuni clienti prima di riqualificarsi come infermiera.
Sting da bambino
Sting da bambino
Audrey aveva appena 18 anni quando nacque Gordon, il suo primo figlio. Presto arrivarono quasi uno dopo l'altro il fratello minore Phil e le due sorelle Angela e Anita, così i pianti dei bambini divennero una costante compagnia per Gordon. Audrey non poteva lavorare mentre cresceva quattro figli, così il padre divenne l'unico sostentamento della famiglia, guadagnando circa 8 sterline a settimana. Non erano indigenti, ma i soldi bastavano appena per il cibo e vestiti modesti, che i bambini ereditavano dai fratelli più grandi. I coniugi litigavano costantemente per i problemi economici, a volte arrivando persino alle mani.
I genitori di Sting: Ernest e Audrey Sumner
I genitori di Sting: Ernest e Audrey Sumner
Il quartiere industriale di Wallsend, dove Gordon crebbe, si trova sulla costa del Mare del Nord, vicino a Newcastle. Un tempo qui prosperava un cantiere navale, ma dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e il calo della domanda di navi, si instaurò una profonda crisi.
Il giovane Gordon Sumner (nella foto con sua zia)
Il giovane Gordon Sumner (nella foto con sua zia)
Le finestre di casa Sumner si affacciavano sul lungomare. Gli enormi scafi delle navi in disarmo bloccavano il sole a tutto il quartiere. Inquinamento terribile, case fatiscenti, ubriaconi abituali delle taverne: questo era l'ambiente che circondò Sting durante tutta la sua infanzia e gioventù. Il ricordo più vivido dell'infanzia del ragazzo erano i colori:
I colori principali della mia infanzia sono il nero e il grigio. Il nero è il colore del carbone estratto nella mia città natale. E il grigio è il colore del mare, che restava tale anche con il bel tempo. Non vorrei tornare in quel passato per nulla al mondo.
Fin da piccolo Gordon dovette frequentare una scuola cattolica locale famosa per la sua disciplina severa. La comunità gesuitica a cui appartenevano i Sumner praticava le punizioni corporali sui bambini. Il ragazzo sperimentò sulla propria pelle questo sistema di "educazione". Non essendo certo noto per un carattere docile e la diligenza, Gordon subiva punizioni molto più spesso degli altri studenti. A tutt'oggi nessuno è riuscito a battere il singolare "record" della scuola: durante un anno scolastico il futuro Sting sopportò stoicamente più di cinquanta percosse.
Ecco come appare ora la casa dove Sting ha trascorso la sua infanzia
Ecco come appare ora la casa dove Sting ha trascorso la sua infanzia
Secondo i ricordi di Sting, le uniche gioie della città erano i giorni in cui una nave appena costruita veniva solennemente varata in mare dal cantiere navale. I cittadini si vestivano a festa e si radunavano in piazza, dove suonavano i musicisti invitati per l'occasione. Al giovane Gordon queste persone sembravano divinità che portavano gioia e allegria, vivendo in una dimensione diversa e a lui sconosciuta.

Quando all'età di dieci anni ricevette una chitarra in regalo da suo zio, il ragazzo esplose di gioia. Cominciò immediatamente a imparare a suonarla da solo, oltre a suonare il pianoforte, che stonava nel loro modesto soggiorno (inizialmente Audrey lo suonava, e abbastanza bene, ma abbandonò la musica).
Sting nella sua giovinezza
Sting nella sua giovinezza
Vedendo la passione del figlio maggiore per la musica, sua madre lo iscrisse a lezioni di musica con un insegnante che chiedeva 10 scellini a lezione, una cifra importante per le loro tasche. Tuttavia, l'insegnante presto si dimise, dichiarando che Gordon era ineducabile. Il problema era che il ragazzo voleva suonare le sue canzoni, non gli studi accademici.
L'insegnante di musica bollò Gordon come ineducabile. Che errore madornale
L'insegnante di musica bollò Gordon come ineducabile. Che errore madornale
Intanto Gordon riusciva a dare una mano al padre, che nel frattempo era diventato lattaio, e a scuola dominava nei 100 metri, era la stella della squadra di calcio, e finiva regolarmente nei guai per le risse con i compagni che lo sfottevano per l'altezza, soprannominandolo Lurch (un personaggio della "Famiglia Addams"). Ferito da questi sfottò, Gordon si chiuse in se stesso allontanandosi dai coetanei, preferendo i libri al calcio e al corteggiare le ragazze.
Sting era un adolescente introverso che amava i libri
Sting era un adolescente introverso che amava i libri
Fu la nonna, che considerava l'unica persona colta di casa, a trasmettere a Gordon l'amore per i libri. Quando aveva cinque anni, gli chiese di leggere "L'isola del tesoro". Le avventure di Jim Hawkins furono la sua via di fuga dalla realtà, e da allora divorò libri su libri. Così crebbe da ragazzo sognatore: voti mediocri a scuola, ma un talento naturale per inglese e letteratura.

The Police

Perché Gordon Sumner abbia scelto di frequentare un college per insegnanti rimane un mistero anche per lui. La ricerca del lavoro giusto si rivelò un'impresa frustrante, e si ritrovò a fare di tutto: insegnante di inglese, operaio stradale, ispettore delle tasse, maestro di musica.
Per un periodo, Sting è stato insegnante (nella fila in alto)
Per un periodo, Sting è stato insegnante (nella fila in alto)
La sera, finito di correggere i compiti, correva alle prove della big band locale convinto che fosse solo un passatempo. Nel weekend la band suonava in una grande sala da ballo, dove un giorno Gordon, nel suo vistoso maglione a righe gialle e nere, attirò l'attenzione di Stewart Copeland, batterista già affermato nell'ambiente che stava mettendo su una nuova band. Secondo alcune fonti, propose a Sumner non solo di conquistare il mondo, ma anche un nuovo nome d'arte: Sting.

La leggenda vuole che fu proprio quel maglione giallo a righe, che ricordava un'ape, a dare alla futura rock star il suo celebre pseudonimo. "È un nome molto breve e compatto per una firma. Quasi una maschera che indossi come artista, una figura pubblica. Non sei completamente tu. Ti protegge in una certa misura," disse Sting.
Intervista a Sting (Summerhouse, 1980)
Tuttavia, quando volle esibirsi con questo nome, Gordon dovette letteralmente acquistarne i diritti, dato che esisteva già una celebrità con lo stesso pseudonimo: il wrestler Steve Borden. Il lottatore accettò un accordo vantaggioso e cedette tutti i "diritti" sul nome "Sting" al musicista, che oggi è conosciuto in tutto il mondo con questo pseudonimo.
The Police. L'inizio (1977)
The Police. L'inizio (1977)
Poco dopo si aggiunse il chitarrista Henry Padovani, e il trio The Police, formatosi nel 1977 nella capitale del punk-rock, Londra, iniziò a esibirsi. In seguito, si unì a loro il chitarrista Andy Summers. La loro musica sfuggiva a ogni classificazione: il sound punk si fondeva con influenze reggae, synth-pop, pop-rock e soul, il tutto caratterizzato da testi di grande impatto.
Un giovane Sting all'inizio della sua carriera
Un giovane Sting all'inizio della sua carriera
Inizialmente i musicisti facevano fatica a sbarcare il lunario: i primi due singoli Fall Out e Roxanne (quest'ultimo venne addirittura censurato perché parlava di una prostituta) non decollarono. La svolta per i The Police arrivò da un incontro fortuito: la Wrigley, produttrice di chewing-gum, propose ai ragazzi di girare uno spot pubblicitario a patto che si decolorassero i capelli, in sintonia con il sorriso smagliante che le gomme promettevano. Accettarono, e da allora i capelli biondi divennero uno dei marchi di fabbrica della band.
The Police – Roxanne
Le cose stavano migliorando. Dopo le riprese dello spot, uscì l'album di debutto Outlandos d'Amour, che raggiunse il sesto posto in classifica nonostante fosse stato registrato in condizioni piuttosto spartane. Nel 1978 il produttore Miles Copeland sentì Roxanne e aiutò i The Police a firmare con la major A&M.
L'auto che Sting acquistò dopo aver firmato un contratto con A&M
L'auto che Sting acquistò dopo aver firmato un contratto con A&M
L'anno dopo Sting e compagni ripubblicarono il singolo. Se nel 1978 le radio l'avevano ignorato, al secondo tentativo la canzone esplose. Seguirono tour massacranti negli Stati Uniti, incluse esibizioni al leggendario CBGB di Manhattan.
The Police che si esibiscono al CBGB
The Police che si esibiscono al CBGB
Ma il vero successo arrivò con gli album Zenyatta Mondatta, Regatta de Blanc e Ghost in the Machine. Il singolo Invisible Sun da quest'ultimo album era dedicato allo sciopero della fame dei prigionieri politici di Belfast del 1981 e denunciava la repressione politica in generale. Il brano venne censurato dalla BBC.
The Police – Invisible Sun
Il successo di Every Breath You Take, registrata nel quinto e ultimo album in studio Synchronicity, portò la band al culmine della fama. La creazione della canzone fu ispirata dal divorzio di Sting dalla moglie, Frances Tomelty.
The Police – Every Breath You Take
All'inizio degli anni '80, Sting era diventato l'indiscusso frontman della band. La sua popolarità crebbe grazie ai ruoli cinematografici (Quadrophenia, Radio On), al ruolo di frontman (che per natura attira l'attenzione) e ai comportamenti scandalosi.

Ad esempio, durante un tour in Australia, dove i The Police riscuotevano grande successo, Sting fu maleducato con un ufficiale doganale troppo insistente, suggerendogli di ficcarsi il contenuto della valigia nel culo. Per questo, dovette sedere in una cella fino a quando fu rilasciato su cauzione dal produttore.
Nell'era dei The Police, Sting era noto come un rissoso e una figura scandalosa
Nell'era dei The Police, Sting era noto come un rissoso e una figura scandalosa
Gordon finiva per azzuffarsi con i paparazzi, spariva per un mese o due (si scoprì poi che era in vacanza in Giamaica o in riabilitazione per dipendenza da droghe), veniva avvistato a feste con milionari dal passato losco o beccato a tradire la moglie. In un'intervista, Sting rivelò con disinvoltura che c'era stato un periodo della sua vita in cui praticava regolarmente sesso di gruppo. Allo stesso tempo, era considerato un intellettuale e sapeva citare a memoria le opere dei grandi filosofi, con una particolare predilezione per Carl Jung.

Blue Turtles e una Carriera Solista

È stata la fascinazione di Sting per l'opera di Jung a spingerlo indirettamente a lasciare i The Police e intraprendere una carriera solista. Un giorno, mentre si rilassava al sole sulle spiagge di Barbados, fece un sogno in cui quattro enormi tartarughe blu irrompevano nel suo giardino seminando il caos e distruggendo tutto al loro passaggio. Nel sogno, Sting correva accanto a loro, gioendo e contribuendo alla distruzione.

Al risveglio, Sting capì che quello era probabilmente il primo sogno che ricordava con tale nitidezza e che le tartarughe blu rappresentavano il suo lato oscuro, che secondo Jung ogni artista custodisce dentro di sé.
Sapevo che il lato oscuro della personalità ha un enorme potenziale creativo. Ma va di pari passo con il potenziale distruttivo. Le tartarughe mi hanno fatto capire che dovevo incanalare i miei 'demoni' nella direzione giusta. Non per autodistruggermi, come avevo fatto in passato, ma per distruggere tutta la mia creatività precedente e ripartire da zero.
Così, nel 1984, Sting abbandonò i The Police nel momento di massimo successo, reclutò musicisti jazz sconosciuti e registrò il suo album di debutto da solista "The Dream of the Blue Turtles", mentre contemporaneamente chiedeva il divorzio dalla moglie, che non voleva più tradire. Tuttavia, dovette affrontare momenti imbarazzanti nel spiegare la decisione ai suoi compagni di band, prima di intraprendere un ultimo grande tour d'addio insieme.
Copertina dell'album di debutto solista di Sting
Copertina dell'album di debutto solista di Sting
"The Dream of the Blue Turtles", che conteneva la celebre canzone sulla Russia, la Guerra Fredda e l'incubo nucleare, con una melodia ispirata al "Romance" di Sergey Prokofiev, raggiunse il disco di platino. Il brano "Russians" nacque dall'ispirazione dei programmi televisivi sovietici per bambini. All'epoca, in Gran Bretagna, circolava lo stereotipo che i russi non amassero i bambini. Un giorno, un amico scienziato in grado di captare i segnali satellitari sovietici invitò Sting a vedere la televisione dell'URSS. Era mattina e andavano in onda programmi per l'infanzia. Il cantante non ricordava i titoli, ma fu colpito dall'atmosfera di tenerezza e amore: "Sia l'Occidente che l'URSS stanno giocando con il futuro dei bambini. Amiamo i nostri figli, quindi non distruggeremo il mondo."
Sting – Russians
Il suo album seguente, "Nothing Like the Sun", il cui titolo si ispira a un verso di un sonetto shakespeariano, conquistò la vetta delle classifiche internazionali. Sting lo registrò con Eric Clapton e Mark Knopfler. Da questo disco in poi, il musicista iniziò a riversare nella sua arte tutte le preoccupazioni che nutriva verso il mondo contemporaneo. I brani divennero dediche a musicisti scomparsi, a eventi drammatici in America e Cile, e riflessioni sulla vita personale dell'artista. Fu in questo periodo che iniziò a essere considerato una leggenda. Fu allora che ricevette l'Ordine dell'Impero Britannico per il suo straordinario contributo alle arti, insieme a numerosi altri riconoscimenti.
Sting nella sua giovinezza e ora
Sting nella sua giovinezza e ora

Carriera di Recitazione

L'eclettico e instancabile Sting non solo è diventato uno dei musicisti più celebri al mondo, ma ha anche saputo distinguersi come attore.

Nel 1979, ha fatto il suo debutto in un lungometraggio, interpretando il leader di una banda mod chiamata Ace in "Quadrophenia" – un dramma giovanile con una colonna sonora dei The Who. Nello stesso anno appare nel film poliziesco esistenziale "Radio On".
Il primo ruolo di Sting in "Quadrophenia"
Il primo ruolo di Sting in "Quadrophenia"
Tre anni dopo Sting interpreta il protagonista nel dramma "Brimstone & Treacle" del regista britannico Richard Loncraine. Il suo personaggio è un giovane canaglia che si finge il fidanzato di una ragazza in coma dopo un tragico incidente. A causa di una scena di violenza sessuale, regista e attore si sono trovati al centro di aspre polemiche.
Sul set del film “Brimstone & Treacle”
Sul set del film “Brimstone & Treacle”
Nel 1984 esce "Dune" di David Lynch, un evento epocale nel cinema di fantascienza. Sting, dai capelli tinti di rosso, veste i panni dell'erede del Barone Harkonnen, uno degli antagonisti del protagonista.
Sting nel film “Dune”
Sting nel film “Dune”
Segue il dramma "The Bride", ispirato alla storia di Frankenstein, dove Sting interpreta il protagonista al fianco di Jennifer Beals. Ma dopo l'addio ai Police, Sting abbandona quasi del tutto la recitazione.
Sting - Shape of My Heart (Leon)
Il suo maggior successo commerciale al cinema resta il poliziesco "Lock, Stock and Two Smoking Barrels" di Guy Ritchie. Si può dire che Ritchie deve il suo debutto cinematografico a Sting, o meglio, a sua moglie. Il regista contatta Trudie Styler su consiglio di un amico. La moglie di Sting aveva un'agenzia di produzione e rimase colpita dal cortometraggio di Ritchie "Hard Case". Non solo finanzia il progetto del giovane regista, ma convince anche il marito a recitare nel film. Sting interpreta JD, proprietario di un bar e padre del protagonista Eddie, che ha perso tutto a carte.
Sting nel film “Lock, Stock and Two Smoking Barrels”
Sting nel film “Lock, Stock and Two Smoking Barrels”

Scrittura, Yoga e Altri Progetti

In occasione del suo cinquantesimo compleanno, Sting ha dato alle stampe la sua autobiografia "Broken Music". L'artista racconta di aver iniziato a scriverlo spinto dal desiderio di mostrare al pubblico chi è davvero, lontano dall'immagine che emerge da internet e dalle riviste patinate. Ma durante la stesura ha scoperto di non sapere nemmeno lui chi fosse davvero il protagonista della sua storia. Ha dovuto riaprire una ad una le porte della memoria, che credeva di aver sigillato per sempre. Terminato il libro e dopo essersi guardato dentro con occhi nuovi, l'artista è sprofondato in una depressione durata oltre due anni.
Il musicista ama lo yoga
Il musicista ama lo yoga
Quest'uomo che soffre, sperimenta e riflette è diventato il fondatore del Rainforest Foundation Fund, ha preso parte a innumerevoli eventi benefici e si è avvicinato seriamente allo yoga, che oggi rappresenta una parte essenziale della vita di Sting:
Nella profonda meditazione, quando ti trovi faccia a faccia con la terrificante grandezza dell'eternità, inizi a fidarti di qualcosa che ti sosterrà e ti guiderà attraverso questo terrore, questa paura. Ho imparato a fidarmi della forza dell'amore. Amore per te stesso, per le persone che ti sono vicine... Amore per la semplicità, la sincerità, la verità. Penso che senza amore nessuna di queste cose abbia senso. Può sembrare tutto molto banale adesso, ma è vero. L'amore supera tutto. Amor vincit omnia.
Il protagonista del fumetto Hellblazer, edito da Vertigo (etichetta DC), si ispira a Sting, o meglio ai suoi personaggi in "Quadrophenia" e "Brimstone and Treacle". I suoi creatori erano grandi fan dei The Police.
John Constantine è modellato su Sting
John Constantine è modellato su Sting
John Constantine è un mago oscuro, esorcista maledetto e condannato alla solitudine per un errore della giovinezza. L'artista se ne sentì lusingato, divorò tutti gli oltre 300 numeri e nel 2018, per il 30º anniversario di "Hellblazer", scrisse la prefazione di una raccolta celebrativa e si congratulò con John Constantine su Twitter.

La vita privata di Sting

Gordon Sumner perse la verginità a 15 anni con una compagna di classe mora e affascinante. Dopo di lei iniziò a frequentare quella che tutti consideravano la più bella del quartiere. I suoi standard erano elevati - sua madre attirava già gli sguardi maschili - ma questa ragazza li superava tutti. Veniva da una buona famiglia, adorava il fidanzato, ma di intellettuale aveva ben poco. Gordon tentò di farle leggere qualche libro, ma lei preferiva i giornaletti per teenager e lui presto si arrese, continuando a godersi i loro regolari incontri intimi. Non provava nulla di speciale per lei, ma quando rimase incinta se ne prese cura. Quando però lei ebbe un aborto spontaneo al terzo mese, lui tirò un sospiro di sollievo.
Sting – Englishman in New York
Per un po' continuò a frequentarla, finché non incontrò Caroline - un'intellettuale del suo calibro, appassionata di Jean-Paul Sartre. Non riusciva a decidere di lasciare la ex: prima la compatì per la perdita del bambino, poi morì sua madre di cancro. Mentre tentennava tra le due, alla fine trovò il coraggio e scelse Caroline. Tre anni dopo fu lei a lasciarlo, una prima volta assoluta per Gordon.
Sting da giovane
Sting da giovane
Negli anni seguenti l'artista perse il conto delle sue conquiste, ma secondo Sting furono tre le donne che ebbero un'influenza profonda sulla sua esistenza.

La prima, Deborah Anderson, era una ragazza molto bella e alta che Gordon Sumner incontrò tramite amici comuni. Entrambi avevano vent'anni e Deborah era considerata la fidanzata del suo amico John. Ma l'attrazione tra loro era così travolgente che Sting conquistò la ragazza alla festa, sottraendola all'amico. Fu la sua prima vera storia d'amore, con tutto l'imbarazzo dell'adolescenza e quella voglia irresistibile di scoprire ogni segreto dell'altro.
In un'intervista del 2003, il musicista definirà Deborah 'la sua prima vera fidanzata', è il soggetto della canzone 'Walking on the Moon', una delle più popolari nel repertorio dei The Police. Quando Sting lasciava la sua casa, si sentiva come se fluttuasse in assenza di gravità.
La ragazza credeva che il loro idillio sarebbe finito in matrimonio, ma Gordon sapeva che non sarebbe accaduto. Suonava già in una band jazz, sognava la fama e aveva una voglia matta di lasciare quella cittadina spenta per conquistare il mondo. Nonostante l'amore sincero e gli ovvi suggerimenti di sua madre che una moglie così non l'avrebbe mai più trovata, Sting lasciò Deborah.
La prima moglie di Sting, Frances Tomelty
La prima moglie di Sting, Frances Tomelty
Quando era già sposato con Frances Tomelty, che gli aveva dato un figlio (Joseph, nato nel 1976), e tutta la famiglia viveva a Londra dove il musicista stava ottenendo i suoi primi successi creativi, sua madre lo chiamò per dirgli che Deborah era morta. Per molto tempo Gordon fu tormentato dai sensi di colpa, annegandoli nell'alcol, cercando di sfuggirgli con l'ecstasy e abbandonandosi a ogni tipo di vizio. Frances, un'attrice di scarso successo, sopportò tutto, arrivando persino a dare alla luce un secondo figlio (Fuchsia Katherine, nata nel 1982).
Joe e Kate, i figli maggiori di Sting
Joe e Kate, i figli maggiori di Sting
Ma Sting spariva sempre più spesso da casa per lunghi periodi, parlando di certi impegni e della necessità di guadagnare per la famiglia. Finché non si scoprì che quei viaggi nascondevano un nuovo amore — l'attrice Trudie Styler, incredibilmente simile al suo primo amore... Fu allora che il musicista lasciò i "The Police", decidendo contemporaneamente di spezzare i legami familiari con la Tomelty, per quanto straziante fosse.
Sting e Trudie Styler
Sting e Trudie Styler
Trudie gli rivoluzionò la vita come lui aveva sempre sognato. Diede a Sting quattro figli - Mickey (1984), Jake (1985), Eliot (1990) e Giacomo (1995).
I figli di Sting e Trudie: Jack, Mickey ed Eliot
I figli di Sting e Trudie: Jack, Mickey ed Eliot
Col tempo, il musicista fece di tutto perché i suoi due figli maggiori — Joe e Kate — e i quattro più piccoli diventassero amici. Mickey giocava allegramente con i figli del fratellastro e andava alle feste con Kate. Eliot ebbe una carriera solista di successo. Sting gli regalò il suo primo basso, quello stesso con cui aveva imparato a suonare. Jake è un modello, e Giacomo è il frontman della band Fiction Plane.
Sting e il suo figlio più giovane, Giacomo
Sting e il suo figlio più giovane, Giacomo
Dopo le tournée, come sempre, il musicista tornava a casa nella sua lussuosa tenuta vicino a Stonehenge. In estate, lui e Trudie si recavano in Toscana, nella loro tenuta con un palazzo del XVI secolo. Nella tenuta, Sting costruì una cappella con una grande statua di Buddha. Circa trecento ettari di terra sono qui dedicati a foreste, vigneti, uliveti, due laghi.
La casa di Sting è stata costruita nel XVI secolo
La casa di Sting è stata costruita nel XVI secolo
La famiglia si dedica alla produzione vinicola e produce olio d'oliva, formaggio, miele, coltivando le proprie verdure. Il musicista segue una dieta macrobiotica, rifiuta prodotti semi-lavorati e conservanti, riduce il consumo di latticini e prodotti a base di carne. I grandi tour non sono completi senza uno chef personale, anche se Sting ammette che gli piace concedersi il gelato e il cioccolato, accompagnato da un bicchiere del suo vino. Forse questo segreto aiuta l'artista sessantottenne a mantenere l'energia di un ragazzino e sentirsi appagato. E, naturalmente, la musica, senza la quale Sting non può immaginare la propria vita:
C'è sicuramente qualcosa di curativo nella musica non solo per chi canta, ma anche per gli ascoltatori. Prendo questo aspetto sciamanico della musica seriamente, senza presunzione. C'è qualcosa che trasmetti, che condividi... È tutto una questione di vibrazioni, di energie superiori. Se hai una buona voce, c'è armonia su e giù. Ci connette a qualcosa che va oltre la nostra comprensione. La musica sarà sempre per me l'unico modo di pregare. Sarà una bella sorpresa quando mi ritroverò davanti al Signore.

Sting adesso

Recentemente, Sting non ha registrato molte nuove canzoni. Tuttavia, nel 2019 ha pubblicato l'album "My Songs" con nuovi arrangiamenti e versioni rielaborate di vecchie composizioni. Nel 2020, il cantante aveva pianificato diversi tour (anche in Europa orientale), ma tutti sono stati cancellati a causa del coronavirus.
Nel 2021, si è preparato a pubblicare il suo 15º album in studio "The Bridge". Sting ha compiuto 70 anni il 2 ottobre, e l'album è stato pubblicato il 19 novembre. Sting ha spiegato che nel suo nuovo lavoro ha cercato di trovare risposte alle domande sollevate dalla pandemia di coronavirus, dal totale isolamento e dalla crisi politica. Questo è suggerito dal titolo dell'album, che si traduce come "ponte":
Queste canzoni... sono da qualche parte tra i punti A e B. Tra il conscio e l'inconscio. Tra la vita e la morte. Tra le relazioni. Tra pandemie ed ere storiche - politicamente, socialmente e psicologicamente. Siamo tutti bloccati nel mezzo di 'nulla', e abbiamo tutti bisogno di un ponte.