Secondo Deadline, la Paramount sta ufficialmente andando avanti con una versione cinematografica de "The Stand", con Doug Liman alla regia. È lo stesso regista che una volta ha trasformato il cinema di genere in qualcosa di molto più grande.
Ed è qui che le cose diventano davvero interessanti. Perché questa volta, tutto potrebbe finalmente andare al posto giusto.
Cos'è "The Stand" e perché è così difficile da adattare
"The Stand" (1978) è uno dei romanzi fondamentali nell'universo letterario di King. È un'epopea sul bene contro il male, pandemie, sopravvivenza, fede e, naturalmente, persone spinte al limite estremo. Con le sue 1.200 pagine, non è uno scherzo.Il romanzo è stato adattato due volte in precedenza: la miniserie del 1994 sembrava solida per i suoi tempi, ma oggi fa l'effetto di guardare una vecchia videocassetta VHS.

Finora, nessun adattamento è riuscito a catturare completamente la portata epica e la filosofia del libro.
Perché ora e perché Liman
Ma ora tutto potrebbe cambiare. Innanzitutto, Liman è un regista che sa come mescolare azione, dramma e intelligenza. "The Bourne Identity", "Edge of Tomorrow", "Mr. & Mrs. Smith" — non sono solo intrattenimento, sono studi sui personaggi ambientati in mondi instabili. È esattamente il tipo di regista di cui "The Stand" ha bisogno.
Fonte:
imdb.com
Perché "The Stand" potrebbe essere l'adattamento definitivo di King
- Tempismo perfetto. Il mondo ha di nuovo paura di pandemie, autoritarismo e divisioni sociali. I temi del romanzo risuonano ancora più forte di quanto non facessero nel 1978.
- Potenziale visivo. Dal deserto desolato di Las Vegas alle rovine di Boulder — questi sono set fatti per l'IMAX, non per drammi a basso budget.
- Randall Flagg sul grande schermo. Uno dei cattivi più carismatici di King avrà finalmente la scala che merita.
Se la Paramount non perde il coraggio, se Liman non scivola nella parodia, se affidano la sceneggiatura a un vero fan del materiale originale invece che a un algoritmo, stiamo guardando non solo a un altro film di King, ma potenzialmente al miglior film di King mai realizzato. In precedenza su solostelle.com, abbiamo spiegato perché Henry Cavill non riuscirà a eclissare Christopher Lambert nel nuovo "Highlander".